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Memorie Urbane, street art sulla costa di Ulisse

I muri delle cittadine di Gaeta e Terracina diventano tele per gigantesche opere d’arte: Memorie Urbane, festival internazionale di street art

Moneyless
Moneyless - Foto Flavia Fiengo

Piccoli gioielli medievali si prestano alla commistione con l’arte più contemporanea: una forzatura? No, per niente, anzi un’occasione per sostenere il dinamismo culturale e creare una continuità tra passato e presenteGaeta e Terracina, due piccole perle incastonate sulla mitica costa di Ulisse, sono la location dell’evento Memorie Urbane, il festival internazionale di street art giunto alla seconda edizione.

Nato nel 2012 da un’idea di Davide Rossillo, Presidente di Turismo Creativo, Memorie Urbane si pone come obbiettivo quello di riscoprire la città attraverso l’arte contemporanea, suggerendo nuovi orizzonte visivi, dando nuovo risalto a spazi in disuso, mura cittadine trascurate ed edifici in decadenza. Una sorta di meraviglioso dialogo tra passato e presente, Memorie Urbane prende forma grazie all’interazione di diverse realtà: Turismo Creativo associazione ideatrice e produttrice del Festival; Ziguline.it magazine online di arte e cultura; WALLS, associazione romana da sempre impegnata nella diffusione dell’Arte Urbana; 999 Contemporary Gallery, project space concepito per sperimentare in ambiente galleristico le pratiche di arte visiva urbana contemporanea; KOOK Artgency, agenzia di comunicazione aconvenzionale. 

A partire dal 17 aprile e fino al 1 giugno, 12 artisti sono stati chiamati a ridisegnare, vivacizzare, abbellire le due cittadine di Gaeta e Terracina. A cominciare da (in ordine di ‘performance’) Hyuro, Alice Pasquini, continuando poi con Malabrocca, Moneyless, Martina Merlini, Lucamaleonte, Faith47, DALeast, Borondo, Sam3 e Sbagliato. Gli artisti si alternano tra le strade delle due cittadine con i loro interventi artistici, ma Memorie Urbane si arricchisce anche di numerosi eventi collaterali, workshops, proiezioni, serate. Tra questi, l’11 maggio un incontro con Sabina De Gregori per la presentazione dei libri su vari artisti contemporanei, quali Obey, Banksy, C215, i grandi nomi del panorama mondiale della street-art. A seguire alle ore 19 presso Radio Bottega locale di Gaeta dallo stile vintage ispirato alle radio pirata inglesi degli anni 60, vi sarà la proiezione del documentario ‘Exit through the gift shop’, in cui un eccentrico guardiano di un negozio francese e regista amatoriale, si trasforma in documentarista per conoscere l’artista inglese Banksy. E per concludere la serata, sempre presso Radio Bottega, Soul Kitchen Dj Set. Il locale ospiterà anche la festa di chiusura, il 1 giugno, con Radio2 Musical Box. Una conferenza sul tema si terrà invece il 18 e 19 maggio presso la Pinacoteca di Gaeta con il titolo ‘Street Art: the new generation’. Ancora, presso il Cinema Ariston, il 22 maggio verrà proiettato Waste Land di Vik Muniz.

Questi e tanti altri gli eventi legati a Memorie Urbane, per sapere tutti i dettagli, le location, conoscere gli artisti e le loro opere, visitate il sito ufficiale.