A volte si pensa che il futuro sia già qui, tra scoperte, innovazioni e progressi della scienza. Tutto sembra già spiegato, anche se alcuni argomenti come certe malattie, molti lati oscuri della psiche umana, misteriosi eventi naturali o ambienti estremi (inclusi abissi e spazio) danno ancora da fare agli scienziati.
Certo è che, tra progressi di medicina e tecnologia, almeno in materia di concepimento, gestazione e nascita degli esseri viventi, sembra tutto chiaro.
Invece, no. O meglio, da test, analisi e rielaborazioni al computer le cose sono ormai conosciute, ma in realtà, si sono mai viste? Non al meglio, almeno fino ad ora.
Si sa, per esempio, che una gatta è sessualmente matura intorno ai 6-9 mesi di vita, che la gravidanza di una femmina di cane dura, a seconda delle razze, tra i 60 e i 70 giorni e che, alla fine del secondo mese di gravidanza, l’embrione umano è lungo circa 25mm, pesa 5-6 grammi con mani e piedi già formati. Però, ecografie a parte, sempre emozionanti (ma che vogliono la supervisione di un medico), tutto questo rimane misterioso ed invisibile.
Siamo sicuri? La Meraviglia della Vita, infatti, è un qualcosa che va oltre, perché si tratta di una serie di documentari molto, molto speciale. Attraverso le più avanzate tecniche di computer grafica e l’innovativa ecografia 4D, si va ben oltre la fiction e si sconfina nella scienza spettacolare, perché è possibile vedere dal di dentro l’inizio della vita: dal concepimento ai successivi stadi di sviluppo degli embrioni, fino al momento della nascita.
Un viaggio eccezionale nella vita intrauterina e dal punto di vista del cucciolo, umano o animale che sia!
In onda sul National Geographic Channel (canale 402 di Sky) e in contemporanea su National Geographic HD (Alta Definizione 404 di Sky), La Meraviglia della Vita propone quattro giovedì speciali, dedicati ognuno a specie diverse.
Il programma è partito giovedì 5 marzo con la puntata Animali Estremi, ancora visibile in replica (il palinsesto nella sezione Guida Tv in skylife.it): un viaggio negli angoli più remoti del mondo per osservare da molto vicino concepimento, sviluppo e nascita, tra gli altri, di pinguini, canguri e squali.
Si prosegue il 12 marzo, come tutte le volte alle 22:00, con Felini: gatti, leoni e tigri, che, a sorpresa, da embrioni e feti sono del tutto simili, per differenziarsi poi nelle loro distinte peculiarità, solo in un preciso momento del loro sviluppo, da scoprire.
Giovedì 19 la serie prosegue con Cani, episodio in cui vengono prese in esame tre razze canine che conosciamo benissimo: mastino napoletano, chihuahua e golden retriver, e un interessante paragone con il loro antenato più illustre e affascinante, il lupo grigio.
Infine, giovedì 26 c’è la puntata regina, quella che parla di donne e cuccioli d’uomo, in particolare quando mamma è così accogliente (e papà tanto chiamato in causa!) da esserci spazio per due bambini quasi uguali. Gemelli Identici parla infatti di fratelli omozigoti, cioè due esseri umani distinti, ma dal patrimonio genetico quasi identico. Il documentario li segue dal concepimento (con la fecondazione dell’ovulo), fino alla nascita.
In realtà La Meraviglia della Vita, non è una novità del National Geographic Channel, perché già alla fine del 2006 se ne vide la prima puntata, intitolata I Mammiferi. Fu un successo tale che ne seguì una seconda, Nove Mesi.
Documentari talmente stupefacenti che nel gennaio 2007 il NGC partecipò alla seconda edizione del Festival delle Scienze di Roma (non a caso, il tema era “Le età della vita”), proprio con il documentario sui fratellini uguali, seguendo tre donne alle prese con maternità gemellari e plurigemellari: fase dopo fase, dal concepimento ai primissimi istanti dopo la nascita.
Insomma, se pensate che lo squalo sia un animale spietato, il pinguino goffo e sgraziato, oppure siete tra coloro che nelle notti d’estate lanciano secchiate d’acqua contro i gatti in amore, probabilmente i giovedì sera de La Meraviglia della Vita vi faranno cambiare idea.
