Il cosiddetto shatush, la testa divisa tra il tono naturale della sommità e la sfumatura più chiara delle punte, è la tendenza beauty che ha dominato la scorsa stagione. Adesso, è tempo di cambiare prospettive e punti di vista e costruire per la prossima stagione, un hairstyle a tinte più naturali. Se non fosse che la tonalità di base di ciascuna chioma, è una delle prove più difficili da raggiungere per una testa che possa dirsi alla moda.
Il segreto, raccontano gli esperti, non è solamente nella qualità dei prodotti, ma anche nella distribuzione della tinta sui capelli da colorare. Per esempio, le tendenze dicono no alla colorazione artificiale, simmetrica e che non tiene conto del necessario mescolamento con la base autentica. Per questo motivo, il consiglio anche per le colorazioni fai-da-te, è quello di puntare tutto sull’effetto nature. Come? Partendo dalla stesura del colore. Meglio distribuirlo con le mani su tutta la lunghezza del capello, oppure aiutarsi con la formazione di piccoli torciglioni che creano un effetto dinamico e originale.
Se poi non siete proprio delle esperte, il suggerimento è quello di rivolgersi al parrucchiere e chiedere l’applicazione di un riflessante, di un tono più chiaro o più scuro rispetto a quello di base. Si tratta di un trattamento meno aggressivo della tinta e che dura dagli otto ai dieci lavaggi e non vincola la persona alla schiavitù della tinta. Un’altra testa è insomma possibile con i suggerimenti di bellezza a portata delle donne.