In piena ondata di tiny houses, case progettate da architetti in modo da racchiudere tutto il necessario per vivere (e anche qualche vezzo in più) nel minor spazio possibile, arriva un nuovo esempio dal Giappone, la Window House. Si chiama così perché effettivamente la superficie delle sue finestre corrisponde alla quasi totalità di due facciate, e si trova sulla costa nipponica, precisamente a Kanagawa, sulla bellissima baia di Enoshima, dalla quale si può vedere la sommità del Monte Fuji.
Panorama a parte è l’architettura di questa casa a renderla davvero unica: il suo progettista Yaustaka Yoshimura ha voluto costruire un’abitazione per le vacanze, che si trovasse tra la terra e l’acqua. Scegliendo un punto sulla costa per l’edificazione, si è trovato di fronte alla sfida di non oscurare il panorama alle case che si trovano dirimpetto: ecco quindi l’idea di creare due grandi pareti una di fronte all’altra interamente di vetro, in modo che quando l’inquilino non c’è fungano da ampie finestre sul mare per tutto il vicinato.
Le due finestre si trovano ad una breve distanza tra loro, Window House ha infatti la forma di un
parallelepipedo irregolare di 3 metri per 8, il cui 60% è superficie calpestabile. Si compone di tre piani, a cui si accede tramite scale e soppalchi, e si erge su piloni di cemento sopraelevati dal terreno per evitare allagamenti dovuti alle onde e alle mareggiate in caso di tempesta (il famoso disegno ‘La Grande Onda di Kanagawa’ del pittore giapponese Hokusai è una delle immagini più iconiche al mondo del Giappone ) che creano una sorta di patio all’aperto.
Le grandi vetrate affacciano una sul mare e una sulla strada, creando una sensazione di trovarsi all’aperto pur stando in casa. Gli interni con rifiniture bianche aumentano la luce di cui gode questa mini casa, rendendola una location davvero speciale per trascorrere un weekend al mare.