Chiamarli ‘gazebo’ è riduttivo. Le aziende di design e arredamento outdoor preferiscono designarli come padiglioni, protezioni solari, strutture ombreggianti. Perché l’evoluzione del gazebo è oggi vero e proprio design, è arredamento, è stile, è un ambiente aperto che evoca il comfort del salotto. Per vivere il giardino o la terrazza come naturali proseguimenti della zona living.
Kedry – KE Protezioni Solari
L’azienda KE Protezioni Solari ha presentato all’ultima fiera mondiale dedicata ai sistemi e alle tecnologie per la schermatura solare, R+T di Stoccarda, le proprie novità. Tra esse Xtesa, pergola innovativa con il tessuto ad arrotolamento anziché a pacchetto, particolarità che le permette di essere installata anche in ambienti architettonici estremi, con notevoli sporgenze o pendenze contenute. Kedry è invece la tettoia dalla configurazione modulare, perciò adattabile a qualsiasi tipo di dehor: una struttura a lamelle waterproof in alluminio resistente alle intemperie. Novità assoluta dell’azienda è Gennius I1, sistema modulare autoportante compatto ed essenziale, realizzato in alluminio con tenda richiudibile a impacchettamento, integrabile con optional come il kit ‘light and music’, ovvero illuminazione LED e diffusione sonora, e con chiusure laterali in vetro o in tessuto.
Shade – Kettal
Tra le proposte Kettal, il nuovo gazebo Winter Garden, evoluzione con dimensioni maggiori della versione standard, disponibile anche in dimensioni speciali, rifinito in vetro temperato sui laterali, dotabili di porte scorrevoli e di finestre a battenti, anche sul tetto. Il gazebo può anche avere un tetto chiuso in alluminio, o scorrevole in tela, per creare uno spazio completamente chiuso in caso di maltempo, convertibile in pergola nelle belle giornate. Dotato di pavimento di doghe in legno. Sempre del marchio spagnolo il padiglione Shade, parte di una collezione di mobili e pergole in alluminio verniciato. Le pergole sono personalizzabili e configurabili con veneziane, tendine, pannelli o tettucci.