E’ stata inaugurata ieri, mercoledì 6 novembre, presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino la rassegna d’Arte Contemporanea “The Disasters, il tempo della rinascita”, evento espositivo dedicato agli accadimenti catastrofici e drammatici che stanno segnando inesorabilmente il nostro tempo.
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Il fil rouge del progetto, curato da Sabrina Sottile, si snoda attraverso la consapevolezza che sono i piccoli e sottovalutati cambiamenti quotidiani ad innescare un effetto domino capace di far crollare prima e rinascere poi, il sistema sociale, economico, culturale ed ecologico del nostro tempo.
Per divulgare il messaggio di denuncia e di speranza, “The Disasters” si affida all’arte contemporanea, quale importante ed inedito veicolo per interpretare la realtà che ci circonda. Non più dunque un’arte autoreferenziale che si muove secondo i dettami del mercato, ma un’arte che si riappropria del proprio valore didattico e di divulgazione.
Nascono così i lavori di una ventina di artisti italiani affermati a livello nazionale e internazionale tra cui Stefano Bressani, Daniel Mine, Maurizio Roasio, Mario Giammarinaro e il collettivo di artisti StartUp, il cui intento è di farsi portavoce di un nuovo modo di raccontare la società contemporanea tramite il potente mezzo espressivo del linguaggio visivo.
Attraverso la propria sensibilità o esperienza personale ogni artista ha rappresentato un “disastro”: pitture, sculture e installazioni descrivono un mondo fatto di violenze sulle donne, di infanzia negata, di violenza sugli animali, di inquinamento, di OGM, di precariato lavorativo, di emarginazione, terrorismo e molto altro. Ma non finisce qui.
In questo percorso di presa di coscienza il messaggio di denuncia si fa promotore di una consapevolezza che diventa testimonianza: presenti alla mostra anche Associazioni di Volontariato importanti come l’IPB – International Peace Bureau di Ginevra – già Premio Nobel per la Pace, Lega Ambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Il cerchio degli uomini, Luce per la vita, e molti altri che attraverso la loro reale e concreta esperienza sul territorio, racconteranno come l’impegno etico, sociale ed ecologico possa essere la via di uscita di una situazione ripiegata su se stessa, ma solo apparentemente senza soluzione.
“The Disaster” si colloca a fianco delle manifestazioni capisaldi del novembre artistico torinese come Artissima, Paratissima e The Others, e sarà segnato da due momenti importanti: quello inaugurale del 6 novembre 2013 e quello benefico che si terrà a conclusione della mostra e che sarà a favore dell’associazione Barka Onlus.
La mostra artistica-sociale, sarà visitabile per 3 settimane consecutive, con ingresso gratuito dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 19; il sabato dalle ore 8 alle ore 14.
