“Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?”: questo il quesito che, preso in prestito dalla malvagia matrigna di Biancaneve, si può porre a uno dei gadget più di tendenze del momento, una cover per smartphone che tanto ricorda la celebre fiaba Disney in chiave fashion. Per tutte le Barbie di oggi che fanno proprio il motto suggerito dallo stilista Jeremy Scott “Think pink shop the dream!”, dalle passerelle di Moschino è arrivato un oggetto che sta diventando il desiderio di ogni principessa, la cover per Iphone 5 in gomma a forma di specchio perfetta per vedere il mondo con un velo di rosa.
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Quante volte si perde tempo a rovistare nella borsa cercando, invano, la propria spazzola per sistemare i capelli al semaforo o prima di un colloquio importante? A evitare le perdite di tempo è una cover iper femminile, si chiama The Selfie Brush e il nome lascia intendere la sua peculiarità, spazzola e specchio incorporati, due alleati di bellezza per ritoccare il look prima del selfie della giornata. Se l’essere eccentrici non crea disagio e se si è disposte a tutto pur di portarsi a casa scatti da star, perché non provare a indossare il selfie-cappello? Presentato in via ufficiale alla settimana della moda di Londra, questo curioso accessorio è nato dalla collaborazione tra Christian Cowan-Sanluis, disegnatore di alcuni abiti di Lady Gaga e i progettisti dell’Acer. Cosa ha di speciale questa sorta di sombrero? Semplice, ha incorporato uno degli ultimi gioielli di casa, Acer Iconia A1-840. Occhio a scegliere il proprio profilo migliore! Decisamente più sobria la Celfie Wrap, una fascia che si applica su qualsiasi superficie valida per far da supporto alla foto.
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In un’era moderna in cui la parola chiave è apparire, il selfie è ormai d’obbligo: sole o in compagnia, a casa e in vacanza, come rendere meno imperfetti i preziosi scatti? Impossibile non averla notata passeggiando davanti a monumenti e punti di ritrovo turistici di ogni città: lo scatto fatto in maniera classica, allungando semplicemente il braccio, restringe molto il campo d’azione, rischia di tagliare le scenografie che fanno da sfondo. Vale la pena appellarsi a gadget fotografici come la Virtual Magic Stick, una sofisticata bacchetta magica realizzata in fibra di carbonio in grado di allungarsi fino a 80 cm e, una volta aver agganciato bene il proprio dispositivo, si inquadra l’obiettivo e, grazie a un piccolo telecomando posto sul manico e alla connessione Bluetooth, il gioco è fatto.
Altro amico dell’autoscatto è Hisy, al momento compatibile solo con dispositivi Apple, un piccolo telecomando fotografico che permette di fare fotografie e registrare filmati a distanza, fino a un massimo di 27 metri. Come funziona? Si collega via Bluetooth al tablet o allo smartphone e via di click.
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Da quando sono in circolazione gli smartphone molti hanno mandato in pensione la cara e vecchia macchinetta fotografica, si gira con un peso in meno e le foto sono di un’ottima qualità: ovviamente ci si deve ricordare che si tratta di un telefonino e, come tale, non assicura performance brillanti, lui no ma forse qualche accessori potrebbe fare il miracolo. Se una delle pecche è il flash che, con il buio, non permette di fare scatti memorabili, a dare una mano è Pocket Spotlight, ovvero una luce aggiuntiva che va a collegarsi al jack delle cuffie e permette di illuminare, per circa un’ora, ambienti cupi e ostili agli scatti.
