Su un traliccio o tra tubature mastodontiche, utilizzando macchinari o scavando fondazioni: gli uomini e le donne lavoratori e lavoratrici protagonisti di un’epoca sono i soggetti della mostra fotografica “L’energia del lavoro. Uomini e donne in Aem tra Milano e la Valtellina”, realizzata dalla Fondazione Aem come parte di una serie di iniziative indirizzate a valorizzare i preziosi archivi fotografici dell’azienda energetica.
Automezzi Aem in piazza Duomo per la manutenzione dei lampioni @Antonio Paoletti, 20 maggio 1938
Dal 23 ottobre 2014 al 30 gennaio 2015 (con un’interruzione di due settimane a cavallo di fine anno) presso la Casa dell’Energia e dell’Ambiente di Milano, sarà possibile visitare la mostra che racconta i grandi lavoratori, ma anche l’impegno, la dedizione, talvolta a rischio della vita, che hanno costruito l’Italia di oggi, mattone dopo mattone. Ritratti che parlano di grandi cantieri e grandi opere, ma anche di lavori di ufficio e di colonie estive, mentre il sottotesto racconta una nazione che cresce e si evolve, e narra di giovani donne che grazie al lavoro avanzano un passo dopo l’altro verso l’autonomia.
Sostegno della nuova linea elettrica Fraele-Milano.1928
Reportage aziendali e grandi nomi della fotografia italiana, come Antonio Paoletti, Francesco Radino, Gianni Berengo Gardin, alimentano una mostra interessante non solo dal punto di vista fotografico, ma per lo spaccato che offre sulla storia e sul sociale nel contesto del territorio lombardo e valtellinese, dagli anni ’20 agli anni ‘80 inoltrati. Sono oltre 200.000 le immagini di cui è ricco l’archivio della Fondazione Aem, che già nel 2013 aveva proposto la mostra ‘Luci nella città’, e oggi ha deciso di continuare nel lavoro di valorizzazione dello stesso e di riscoperta di una memoria collettiva. Quasi un secolo di imprese e progresso, di un’epoca in cui si guardava al futuro con fiducia.
Operai valtellinesi al lavoro sulle tubazioni della centrale idroelettrica di Fraele-Viola in Valdidentro @Antonio Paoletti anni ’20
Il percorso espositivo si articola in diverse sezioni, tra cui una selezione di fotografie che ritraggono la filiera produttiva attraverso le immagini di diverse categorie di lavoratori (operai, minatori, elettricisti, impiegati, etc); una sezione dedicata alla costruzione delle grandi opere che hanno permesso di portare l’energia ovunque; ancora, la nascita del welfare attraverso la storia degli imprenditori che hanno contribuito a migliorare le condizioni dei lavoratori; vi è poi una sezione dedicata alle donne, alle lavoratrici, alle impiegate, alle centraliniste, alle dattilografe, alle segretarie e alle cuoche di Aem; infine una sezione dedicata alla storia dell’azienda stessa.
L’energia del lavoro. Uomini e donne in Aem tra Milano e la Valtellina
Casa dell’Energia e dell’Ambiente, Piazza Po 3, Milano
Dal 23 ottobre al 23 dicembre 2014 – dal 7 gennaio al 30 gennaio 2015
Da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 17.30
www.fondazioneaem.it