Arte fantascientifica che dialoga con la città e ne trasfigura il profilo ordinario mostrando il lato opprimente e quello più confortante del vivere nel cemento. “Codice 5005”, dall’8 maggio negli spazi di Square23 Art Gallery a Torino, è la personale dedicata a Etnik, uno degli street artist più curiosi nei confronti delle molteplici valenze del paesaggio urbano.
La strada e la città rimangono però cardini della propria riflessione quotidiana. E’ attraverso lo sfruttamento delle pareti urbane, che l’artista semina, fin dal 2003, mondi possibili e trompe l’oiel stralunati, nella serie “Città Prospettiche”.
“Codice 5005”, dalla classificazione dello spray usato per le opere, prosegue la riflessione filosofica sugli agglomerati urbani immaginando nuovi significati per l’organizzazione degli ambienti vitali. Le figure geometriche che compongono le tele indagano le tranquillità domestiche e le trasformano in corpi lievitati e surreali, fino a suggerire sentimenti di chiusura, blocco e asfissia. Dall’altro lato, la valenza positiva di lmura e case, si esprime nella risposta umana all’atavica paura dell’ignoto. Tra questi significati evidenti e altri ancora metafisici, si compie un viaggio insolito nello sviluppo verticale della città del futuro e la certezza del ruolo della la street art come linguaggio capace di raccontare con successo la modernità.
INFO
Square23 Art Gallery, via San Massimo 45, Torino
“Codice 5005” Etnik, personale
8 maggio – 26 luglio 2014
Orari: 11-20 lun-ven, o su appuntamento
Opening: giovedì 8 maggio, ore 18
Web: square23.blogspot.it – E-mail: info@square23.net
