La ragazzaccia di Girls, attrice, scrittrice e figura nota per le proprie battaglie a favore dei diritti civili, produrrà un documentario per la HBO basato sul difficile tema della moda LGBQT. Three Suits, questo il titolo provvisorio del film, racconterà l’incredibile storia di Bindle & Keep, un’azienda di abiti su misura di Brooklyn specializzata nella produzione di outfit destinati alle persone che incarnano le più ampie diversità di genere. Tutto merito del designer Daniel Friedman, che nel 2012 incontra Rachel Tutera, blogger e trangender che lo sfida apertamente a creare un abito mascolino che si adatti a un fisico femminile. Da lì il brand sartoriale, accoglie le richieste di donne che amano vestire con abiti maschili, oppure transgender e lesbiche che non trovano nella moda corrente capi che possano rappresentare al meglio la maniera di vivere la propria identità.
Il film seguirà quindi il processo di dialogo e creazione di abiti su misura all’interno del lavoro quotidiano di Bindle & Keep. Una storia che funge anche da pretesto per parlare di diritti civili all’interno della comunità LGBTQ, e di moda intesa come settore che include e non discrimina. Il target LGBQT rappresenta infatti una fascia di consumatori che la moda ha praticamente dimenticato e che è invece in cerca di legittimazione anche estetica.
Per la protagonista di Girls è invece l’occasione di parlare di una tematica che le sta da sempre molto a cuore. La sorella Grace, è dichiaratamente lesbica e la stessa Dunham si è più volte schierata a favore dei diritti degli omosessuali. Infatti durante l’edizione 2012 dei Golden Globe dichiarò pubblicamente che non si sarebbe sposata fino a quando la comunità omosessuale non avesse avuto gli stessi diritti dei quali godeva in prima persona. L’artista ha così commentato l’idea di produrre con la propria società, la A Casual Romance Productions, una storia tanto atipica quanto affascinante. “Questa idea di produrre il documentario su Bindle & Keep insieme a Jenni Konner (già produttrice di Girls ndr), mi rende veramente felice, – ha commentato la star su Twitter – hanno infranto ogni schema e prodotto abiti veramente intelligenti”. Accanto alla protagonista di Girls, il cast tecnico si arricchisce della presenza del regista Jason Benjamin (OITNB, Girls) e Bob Richman (An Inconvenient Truth, The September Issue, My Architect).