Lui è un talentuoso disegnatore e graphic designer che abbiamo già avuto occasione di conoscere, lei un’art director dall’intensa carriera nell’ambito della pubblicità. Sono Franscesco Gaston, meglio noto come GAS, e Stefania Cialone, e insieme hanno dato vita ad un progetto oscuro e spaventoso, ‘the dark side of darkness’: BUU!O, un brand che porterà il terrore negli armadi. Si tratta di t-shirt per uomo e donna che debutteranno a Crak! Fumetti Dirompenti, l’annuale appuntamento romano che porta al Forte Prenestino il meglio dell’illustrazione indipendente, caratterizzate da un personaggio che, sotto diverse spoglie, produrrà pessimismo e terrore nei vostri outfit, non senza una forte vena di humor.
Abbiamo fatto due chiacchere con Francesco, aka GAS, che ci ha raccontato: “L’idea di realizzare BUU!O e le sue oscure magliette nasce dalla collaborazione con Stefania Cialone, art director nonché mia compagna. Inizialmente il progetto è nato un po’ per ‘cazzeggio’ (si può dire cazzeggio in Tv?… ah no, non siamo in TV), sollecitato da una serie di amici che avevano già espresso più volte il perverso desiderio di vedere alcuni dei miei disegni su delle t-shirt. Poi, parlando inevitabilmente lo stesso linguaggio, ci è sembrato sensato (o, meglio ancora, insensato) unire le nostre potenzialità creative per dar vita a un sogno comune che fosse al contempo divertente e stimolante. Abbiamo creato un mostro”
Cosa ne pensi di Crack? Credi che il fumetto e l’illustrazione in Italia abbiano spazio sufficiente?
“Penso che Crack sia un’iniziativa eccezionale, libera da dinamiche commerciali che inevitabilmente inquinano lo spirito artistico del mondo del fumetto e dell’illustrazione. Purtroppo, come troppo spesso accade nel nostro paese, l’interesse per le materie artistiche è decisamente limitato e questo è un vero peccato visto che il livello dei nostri disegnatori è molto alto. E’ un luogo in cui si percepisce fortemente la contaminazione positiva tra chi ha fatto – e chi tenta di fare – della creatività la propria vita, ma è anche uno dei modi migliori per avere il riscontro diretto del pubblico rispetto al proprio lavoro.”
Parlaci di te: quando hai cominciato a disegnare?
“Ho sempre avuto la passione del disegno e ho sempre disegnato da che ho memoria, ero uno di quei bambini che preferiva la matita al pallone o alle code delle lucertole. Il liceo artistico e l’Istituto Europeo di Design hanno contribuito dare forma alla mia fantasia, il risultato è che adesso (a furia di stare piegato sulla scrivania) passo le giornate a fare della mia schiena il mio peggior nemico e della mia passione il mio lavoro.”
Guarda le tavole di GAS per Cotus&Leon
Chi ti piace o ispira tra gli illustratori presenti e passati?
“Adoro Mike Mignola e Hugo Pratt, dai quali inevitabilmente vengo costantemente influenzato.”
Ci sono delle tematiche in particolare che cerchi di affrontare con i tuoi disegni?
“Prediligendo il fantasy e la fantascienza (altrimenti che nerd sarei?) e cerco di difendere i diritti degli alieni con più di due apparati riproduttivi, impegno sociale di questo tipo a parte, cerco di spaziare un po’ in tutti i campi.”
Per maggiori informazioni su BUU!O:
www.buuio.com
www.facebook.com/buuio
Per conoscere meglio GAS:
francescogaston.blogspot.it/
