Giannini inedita nel docu-film sulla maison fiorentina

Frida nel backstage di una sfilata, Frida assorta mentre sceglie i modelli che indosseranno gli abiti così dettagliatamente pensati e immaginati, Frida decisa mentre dice un severo no. The Director – Inside the House of Gucci è il docu-film prodotto dall’attore americano e in sala dal prossimo 8 settembre, che racconta gli ultimi 18 mesi di lavoro del direttore creativo alla guida della maison fiorentina. Sì perché spesso, dell’insieme di meastranze, talenti, fatiche e cadute che costellano la vita professionale di un direttore creativo, si intravede solo la lucente facciata prodotta dalle sfilate di collezione.

La pellicola cerca invece di svelare il dietro le quinte della maison raccontando sapientemente il mix di tradizione e innovazione che ha caratterizzato gli ultimi anni di vita della griffe. “James Franco e io siamo stati invitati a intervistarci per un servizio speciale che sarebbe uscito su Harper’s Bazaar America, – racconta il direttore creativo – e quando gli ho chiesto “Qual è il tuo prossimo progetto?”, lui mi ha risposto, “Realizzare un documentario su di te” E ha aggiunto “Credo di aver accettato di fare questo documentario perché penso che il glamour del mondo della moda nasconda tutto il lavoro che sta a monte e per un marchio con ‘90 anni di storia, come Gucci, c’è così tanta artigianalità nei nostri prodotti e nelle nostre collezioni che merita di essere raccontata. Ho pensato che sarebbe stato interessante avere il punto di vista di una persona esterna per descriverlo”. 

 

D’altronde il forte legame del marchio con il cinema risale agli anni ’60. A quell’epoca furono proprio alcune star americane a indossare sotto i riflettori alcuni capi in Italia nella pelletteria di Guccio Gucci e a far così conoscere la griffe agli occhi del mondo. Oggi, il rapporto si rinnova con un cambio di prospettiva. E’ la cinematografia a riscoprire con interesse la magia della moda e la professionalità dei designer italiani.