Di questi tempi ‘risparmiare’ è la parola d’ordine. Ma se siete tra coloro che stanno approfittando del crollo del costo delle case per acquistarne finalmente una, o semplicemente volete rinnovare la vostra abitazione, c’è un modo intelligente di risparmiare senza lesinare sull’estetica. Il design aiuta a contenere i costi domestici, se sfruttato a vostro vantaggio. Ecco alcuni principi basilari da seguire per una casa efficiente che taglia le bollette, partendo da un presupposto imprescindibile: spendere un poco di più per comprare prodotti efficienti e intelligenti permette un risparmio innegabile sul lungo termine.
Cominciamo dall’energia: i pannelli fotovoltaici, per quanto si tratti di una spesa iniziale consistente, permettono un risparmio garantito, per non parlare dell’impatto ambientale di gran lunga limitato, se non azzerato. Senza contare poi che esistono numerosi incentivi per aiutarvi nella spesa di installazione. Per quanto riguarda i consumi energetici inoltre, fate attenzione alla scelta degli infissi: devono essere resistenti e spessi, e se potete optate per finestre ad isolamento termico. Scegliete poi materiali per il pavimento caldi, come il legno, il cotto, il parquet.
Importante è anche acquistare interruttori intelligenti, che controllano al posto vostro quando viene dimenticata una luce o una spia accesa. Esistono ormai, oltre ai classici con timer, interrutti solari, il cui dispositivo si aziona con la luce naturale, apparecchi wireless, interruttori crepuscolari (quando scarseggia la luce si accende): informatevi e troverete quello che fa al caso vostro. Sulla stessa scia, acquistate i riduttori del flusso d’acqua, portentosi nel contenere gli sprechi idrici: applicati alla doccia permettono di risparmiare sino all’80% d’acqua! Per quanto riguarda i rubinetti il risparmio del 50% è garantito, così come per lo scarico del wc se non avete il doppio tasto per regolare il flusso.
Ma veniamo all’arredamento vero e proprio. Acquistare mobili a lunga durata è la prima regola per tagliare le spese: sia per quanto riguarda i materiali che l’estetica, scegliete mobili durevoli. Evitate complementi d’arredo troppo stravaganti, o colori eccessivi, perché vi potrebbero stancare nel giro di pochi anni; puntate piuttosto sugli evergreen, sui materiali come il legno caldo che si abbina ad ogni stile. Inoltre, scegliere mobili che derivano da materiali riciclati può essere un gesto che aiuta l’ambiente, ma anche che riduce i costi di acquisto. Leggete l’approfondimento sui mobili in cartone per esempio. Sul tema dell’arredamento un’altra ‘chicca’ per risparmiare è quella di scegliere mobili multifunzione. Sgabelli che diventano tavolini, cassapanche porta oggetti, lettiere con cassetti: sarà come acquistare due pezzi d’arredamento in uno.
Infine, scegliete con cura gli elettrodomestici: studiate bene la classe a cui appartengono, i consumi che produrranno, e consideratene anche la reale necessità: vi occorre davvero un forno a microonde o un condizionatore? E non dimenticate di considerare sempre le opzioni ecologiche, perché per quanto a volte costino di più dei prodotti a larga diffusione, nel tempo vi garantiscono un risparmio immenso sulla bolletta e sull’impatto ambientale.