Il posto migliore dove farlo è a casa propria. In giardino, sul terrazzo, in salotto sul divano, non importa: quel che conta è essere in tanti. Anzi, addirittura bagni di folla per chi preferisce farlo in luoghi pubblici o piazze. Assistere alle partite dei Mondiali di calcio è infatti mania collettiva, un’epidemia di tifo cui non esiste antidoto.
Spesso il rito si consuma masticando, cioè abbuffandosi di stuzzichini, pizza e birra. Rigorosamente in compagnia. Come organizzarsi per affrontare l’orda di ospiti e le loro fauci? Il food design propone soluzioni veloci, pratiche e che non generino montagne di rifiuti. Il calcio piace, ma non inferto all’Ambiente.
Pandora design è sinonimo di accessori usa e getta con stile. Utensili per la tavola contemporanea, dai colori allegri e forme originali, in plastica, ceramica e Mater-Bi, bioplastica che non impatta sull’ambiente. White Collection riedita gran parte del catalogo Pandora, rivestendo di bianco glossy e sostenibilità le proprie icone del Finger Food. Accessori non convenzionali, che sovvertono le forme classiche di posata, bicchiere, piatto. Per esempio ci sono Trinacria, posata 3-in-1, vero e proprio utensile per alimenti, disegnato da Kazuyo Komoda; Standing Ovation, set di posate che fanno la “ola”, design di Giulio Iacchetti, da coordinare, perchè no, nei colori della Nazionale.
Esempio impeccabile di fair play sulla tavola è il gioco pulito di Verterra, azienda americana di accessori per il buffet, per lo più piatti e vassoi, 100% ecosostenibili. Prodotti realizzati principalmente con le foglie (secche) degli alberi, tritate, pressate e sagomate al vapore, prive di solventi, vernici e colle, dal design elegante. Ogni pezzo può essere lavato e riutilizzato, infilato in frigo, nel forno (persino microonde) e si biodegrada completamente in circa due mesi.
Mondiali serviti e riveriti, sì, ma non su vassoi d’argento, bensì di legno per l’olandese OOOMS: Puzzleboard regala un tocco di ecologica allegria alle abbuffate calcistiche. Si tratta di vassoio-tagliere dalla forma del pezzo di puzzle: da un lato l’impugnatura consente il trasporto o l’incastro di più pezzi (per lunghe tavolate), dall’altro, una rientranza tattica consente persino l’inserimento di un calice di vino.