Può un festival della tv nascere da un dizionario? Ebbene sì, almeno nel caso di Telefilm Festival, perché nato nel 2003 dal successo di vendita del Dizionario dei Telefilm Garzanti. Il TFF dedica il proprio programma interamente alle serie tv e l’edizione 2010, che si è svolta a Milano dal 7 al 10 Maggio, ha anticipato alcune delle prossime novità in fatto di serie tv.
Prima di tutto, grande successo per l’anteprima di “The Pacific”, costosa miniserie di guerra, prodotta da Steven Spielberg e Tom Hanks, che racconta la campagna dei marines nel Pacifico (attraverso gli occhi di tre di loro), durante la II Guerra Mondiale. Le prime due puntate sono state presentate al TFF, il resto è attualmente in onda su Sky Cinema 1, che già preannuncia repliche.
Il pubblico del TFF, poi, ha letteralmente preso d’assalto le sale dell’Apollo Spazio Cinema per il triplo cross-over di “CSI” e gli episodi pilota dei telefilm inediti, alcuni pronti a partire sulla nostra tv. Tra questi, “Life Unexpected”, un family drama made in Usa che rappresenta l’emancipazione di una giovanissima donna, Lux (Brittany Robertson), ragazzina alla ricerca dei genitori naturali. Lo show è stato acquisito da RaiDue, che per la crisi economica, per i successi ottenuti con i telefilm e a fronte dei prossimi Mondiali di Calcio, annuncia il ciclo “7 serie per 7 sere”, ovvero un’estate a tutto telefilm a partire dal 5 luglio, quando in chiaro debutterà l’ultima stagione di “Lost”. E dal lunedì alla domenica ci saranno anche “Numb3rs”, “NCIS: Los Angeles”, “Ghost Whisperer”, “Private Practice”, “Supernatural”.
Altre novità? “Capadocia”, serie drammatica e molto controversa prodotta dalla HBO Latin America, che racconta la vita delle donne recluse nel carcere sperimentale di Città del Messico; “Parks and Recreation” (Nbc), la cui protagonista Lesile Knope (Amy Poehler), dipendente del governo locale si imbatte in burocrati e personaggi decisamente ambigui; “The Protectors”, fiction danese premiata con l’International Emmy Awards che racconta le vicende di tre guardie del corpo, puntuali ed impeccabili, alle prese con profonde crisi di coscienza.