La bellezza di Bar Refaeli, la classe di Carla Bruni e l’irriverenza di Luciana Littizzetto: Sanremo punta sulle donne e lo fa con una “tripletta” senza precedenti.
Le modella israeliana e l’ex premiere dame, ospiti d’onore della seconda puntata, hanno regalato al pubblico dell’Ariston momenti di spettacolo e di ironia, indossando per l’occasione outfit molto diversi tra loro.
“Ecco a voi la principessa di Sanremo”, così Fazio accoglie sul palcoscenico dell’Ariston Luciana Littizzetto, ma a sorpresa al suo posto scende dalla scalinata la bellissima Bar Refaeli. La top model sceglie per l’evento abiti firmati Roberto Cavalli e debutta indossando un abito turchese lungo, con applicazioni preziose tono su tono sul bustier e stoffa plissettata e morbidissima.
Ma non finisce qui, perché la ex fidanzata di Di Caprio torna sul palco indossando giacca e pantalone di pizzo, mentre si improvvisa batterista: si esibisce con le percussioni per qualche secondo, guadagnandosi i complimenti infiniti di Fazio e del pubblico.
Con il terzo abito la Rafaeli continua a stupire. La modella scende dalla scalinata centrale con un abito rosso monospalla tempestato per metà di micropaillette. Infine, prima di lasciare il palco di Sanremo la top model israeliana sfila con un vestito blu notte con paillette argentate nella parte superiore. Un abito che riempie l’atmosfera sanremese di fascino ed eleganza.
Cambio di registro durante lo show di Carla Bruni, che nonostante il suo passato da top model, si presenta al Festival con un look troppo sobrio e troppo semplice: tailleur giacca e pantalone grigio e una maglia nera scollata.
“E’ il mio giorno fortunato – afferma Fazio presentando la signora Sarkozy- perché la donna che sta per arrivare ha un fascino irresistibile, una vita decisamente intensa e fuori dall’ordinario”.
La ex premiere dame di Francia si è esibita sul palco dell’Ariston con il brano “Chez Keith et Anita” tratto dal suo nuovo lavoro discografico ‘Little french song’.
“Adoro tornare in Italia. Ho ancora famiglia a Torino” afferma la stessa Carlà che durante l’esibizione non si sbilancia molto e senza troppo chiasso, si congeda dal pubblico sanremese.
Ma la vera star della serata è sempre lei: Luciana Littizzetto. Grazie alla sua ironia e irriverenza, la comica torinese si confronta con le due super ospiti interpretando il ruolo della donna “normale”, confermandosi così regina indiscussa di Sanremo 2013.
Con Bar Rafaeli gioca ad interpretare la rivale offesa e invidiosa (“Non hai correnti lì?” è il commento della Littizzetto all’abito in pizzo trasparente) mentre insieme a Carla Bruni si esibisce in un duetto sulle note della canzone “Quelq’un m’a dit”, con un testo preparato ad hoc nel quale Luciana e Carlà vengono messe a confronto.
Unica nota dolente il look. La Littizzetto continua a sfoggiare abiti casti ed eleganti che però non convincono. Dopo aver indossato un abito corto bianco con calze coprenti e aver sfidato la Rafaeli proponendo un abito turchese con un lungo strascico, la comica torinese azzarda un abito da sera nero con una scollatura che mette in mostra un generoso decolleté.
Sicuramente il vestito più bello finora indossato da Lady Sanremo 2013.