Parlare dei Fab Four, tra musica e carisma, non è mai stato facile: le leggende metropolitane si sono sempre sprecate, spesso mai sciolte in conferme o smentite ufficiali. Chi fu, se ci fu, il leader del gruppo? Paul McCartney è vivo o si chiama William Campbell?
Di certo c’è che l’8 dicembre 1980 a New York, Mark David Chapman, fan squilibrato, spegne la vita di Lennon, già mito, con cinque colpi di pistola. In quel periodo, i Fab Four erano in piena crisi. Per molti, l’epicentro di quel terremoto era in una piccola donna giapponese, Yoko Ono Lennon, moglie protagonista e scaltra di un Lennon sensibile e sognatore.
A 30 esatti da quel tragico evento, l’omaggio televisivo a John Lennon, alla sua straordinaria storia artistica e personale, è sugli schermi di Cielo. Mercoledì 8 dicembre, infatti, dalle 21.30 in poi sarà Speciale John Lennon, con un doppio evento in esclusiva sulla tv in chiaro (digitale terrestre).
Si inizia dal lato umano e personale dell’artista, con il film di Edmund Coulthard “Lennon Naked-Essere John Lennon”, interpretato da Cristopher Eccleston. A tappe, se ne ripercorre la vita, concentrandosi negli anni di attivismo pacifista (dal 1967 al 1971), che però segnarono anche lo stravolgimento dell’uomo a causa di avvenimenti fatidici per il futuro: dalla morte del manager amico Brian Epstein, fino alla rottura con i Beatles; dalla decisione di partire per l’America alla ricerca di se stesso, passando per droga e problemi legali. Ma anche l’incontro con la sua musa e seconda moglie Yoko Ono, interpretata da Naoko Mori.
Raccontata una vita, la serata prosegue con la narrazione di una storia senza fine, quella di un gruppo di artisti che hanno segnato la storia della musica mondiale: “Across The Universe” di Julie Taymor, si concentra infatti sulle vicende dei Beatles attraverso gli accordi di 33 delle loro canzoni. Un musical in cui tre adolescenti, interpretati da Evan Rachel Wood (Lucy), Jim Sturgess (Jude) e Joe Anderson (Max Carrigan), che viaggiano da Liverpool a New York negli psichedelici e colorati anni ‘60, mixando la droga con l’amore libero, la guerra del Vietnam con la voglia di ribellione, sulle note dei Beatles.
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