Il meteorite si avvicina inesorabile alla Terra. Imprevedibili le conseguenze dell’eventuale impatto. Gli esseri umani sono allertati, si mettono al sicuro o restano con il naso all’insù, scrutando il cielo. E attendono. Gli scienziati, intanto, progettano di tutto per salvare il Pianeta: frantumare il meteorite con razzi nucleari, deviarlo con onde elettromagnetiche, creare uno scudo sull’atmosfera, ricucire il buco dell’ozono, prenotare posti letto su Pandora.
Si sa, il tema del meteorite sulla traiettoria terrestre, ovvero la minaccia che arriva dal cielo e la potenza della natura, hanno ispirato innumerevoli trasposizioni letterarie e cinematografiche. Senza uscire di metafora, questo vale anche per Lost, la serie tv che è anche un evento, oggi più che mai perché giunto all’ultima stagione. C’è solo una piccola differenza: pur sapendo che l’arrivo della sesta stagione della serie sarà un botto tremendo, chi aspetta, questo impatto lo vuole. Insomma, i fan di Lost fremono, borbottano tra loro e nel web, ipotizzando l’evento che sarà e la domanda è la solita, senza essere scontata: come andrà a finire?
Per saperlo è però necessario partire dall’inizio della fine: l’impatto è già avvenuto l’altro ieri negli USA, ma l’onda d’urto sarà velocissima e appena 8 giorni dopo, il 10 febbraio arriverà in Italia, in prima serata su FOX Per guardare avanti, occorre andare indietro nel tempo e questo i fan di Lost, che ben conoscono la struttura degli episodi della serie (caratterizzati da flashback, stop&go e flashforward incessanti, che nutrono mistero e suspance), lo sanno.
Tutto inizia il 22 settembre 2004, quando il volo di linea Oceanic 815 si schianta su un’isola tropicale apparentemente deserta. Ma non è così. I sopravvissuti all’impatto, infatti, ben presto scoprono di non essere soli e forse nemmeno lì, non in quel momento. Forse in quel posto fitto di misteri e fenomeni inspiegabili, ci sono già stati oppure stanno solo scoprendo in anticipo (o in ritardo) che ci andranno. Insomma, in 5 stagioni di Lost c’è stata una quantità di intrecci e spostamenti spazio-temporali difficilmente riassumibili.
L’ultima stagione (vista in chiaro su RaiDue) si era conclusa con il doppio finale dell’episodio “L’incidente”, in cui il drammatico cliffhanger (un espediente narrativo caratterizzato dalla brusca interruzione in un momento culminante della vicenda) preludeva ad un inizio di sesta stagione al cardiopalma.
Proprio qui riprende la nuova ed ultima stagione (composta da 16 episodi) del fenomeno Lost, con una doppia puntata intitolata “LaX”, ovvero la sigla dell’aeroporto di Los Angeles dove avrebbe dovuto atterrare proprio quel volo. Il corso degli eventi è quindi ristabilito? Non è dato a sapersi, massimo riserbo sui contenuti. Anzi, c’è di più. La produzione (ABC) infatti, ha fatto appositamente trapelare alcune anticipazioni, dichiarando poi che solo alcune di essere sono vere. Non senza sadismo, dichiarano anche di aver lavorato molto al finale, ma “non tutti saranno soddisfatti”: che vuol dire? Forse che non spiegherà tutte le sottotrame iniziate e sospese a metà? Come gli scienziati sul meteorite, i produttori di Lost danno a sapere ben poco (e probabilmente, a farlo, persino si divertono) quindi, tocca aspettare, almeno fino a maggio, per conoscere il finale di Lost. Poi i fan saranno davvero perduti, naufraghi in balia dei palinsesti senza più misteri, la cui unica isola per fiction, sarà quella dei Famosi.