“Sono convinto che il brand sia ancora molto forte. Ma siamo anche consapevoli che il prodotto, come altri, vada rivisto”. Con queste parole, pronunciate all’indomani di una finale che vista da poco meno di 4 milioni di spettatori, con uno share complessivo del 21%, Paolo Bassetti, presidente della Endemol, manda in soffitta il Grande Fratello, che si appresta a prendersi un anno sabbatico dopo i mediocri risultati di pubblico raggiunti nella sua 12/ma edizione, vinta da Sabrina Mbarek.
Dopo aver dominato le stagioni televisive precedenti, dunque, il reality più famoso della tv si prepara a una pausa, pronto magari a tornare con novità che lo possano rendere più accattivante e, soprattutto, più seguito dal pubblico del piccolo schermo.
“Quello di domenica sera è stato un risultato prevedibile – spiega Bassetti all’indomani delle parole pronunciate da Massimo Donelli, direttore di Canale 5, che aveva parlato di risultati soddisfacenti -. Le cause della flessione? Non siamo stati capaci di raccontare storie, come avveniva negli anni passati. D’altronde abbiamo finito la scora edizione maggio e a fine settembre eravamo già in onda: troppo poco tempo per i provini”.
Tra i problemi evidenziati da Bassetti la controprogrammazione feroce delle altre reti televisive, lo spostamento delle ultime puntate alla domenica (“se fosse andata in onda lunedì, la finale avrebbe fatto 2-3 punti in più”) e la lunghezza della programmazione, basata su 30 puntate.
La soluzione? Si comincia con un anno di stop per trovare le giuste contromisure e rilanciare il brand nel migliore dei modi: “Ora faremo almeno un anno di stop – conclude Bassetti –, tutto va un po’ ripensato. Forse 36 concorrenti sono troppi, ma soprattutto va ripensata la formula. Tutti i programmi vanno aggiornati, per questi format esistono dei cicli. Noi abbiamo avuto la fortuna che in questi 11 anni siamo sempre andati benissimo”.
FOTO: Grande Fratello 12, vince Sabrina