I Queen scavalcano niente meno che i Beatles nella classifica degli album più venduti nel Regno Unito nell’ultimo mezzo secolo: il merito è di ‘Greatest Hits’, album che il celebre gruppo guidato da Freddie Mercury ha pubblicato nel 1981 e che ha venuto 5,8 milioni di copie in Gran Bretagna, superando i 5 milioni di copie di ‘Sgt. Pepper’s Lonely Heart’s Club Band’, album che i Beatles avevano pubblicato nel 1967.
Nella speciale classifica, ‘Gold’, album del 1992 degli Abba, si piazza al terzo posto con 4,9 milioni di copie vendute, davanti al successo del 1995 degli Oasis ‘What’s the Story’, a ‘Thriller’ di Michael Jackson (1982) e ad Adele, che si piazza al sesto posto con ’21’, il suo album d’esordio.
A seguire, i Dire Straits con ‘Brothers In Arms’, i Pink Floyd con ‘Dark Side of the Moon’ e ancora Michael Jackson con ‘Bad’, prima di ritrovare ancora i Queen con ‘Greatest Hits II’, album del 1991 (3,8 milioni di copie vendute).
Fa clamore l’assenza nella Top 40 stilata dalla Official Charts Company di gruppi come i Rolling Stones, gli Eagles e i Bee Gees, alcune delle band che hanno venduto più dischi al mondo, mentre trovano posto nella graduatoria giovani artisti come Leona Lewis, 20/ma con l’album ‘Spirit’.
Il sorprendente primato di Freddie Mercury su John Lennon sarà protagonista di una trasmissione radiofonica in onda oggi su Bbc Radio 2, in cui il celebre DJ britannico Tony Blackburn introdurrà tutti gli album della classifica.
“Questa classifica è un vero misto di generi e credo che gli ascoltatori resteranno piuttosto sorpresi – ha affermato lo stesso Blackburn commentando i risultati -. Ci sono artisti che ci si aspetterebbe in una classifica di questo tipo, ma non al posto che occupano. Mi ha sorpreso scoprire chi non ce l’ha fatta: gruppi e cantanti di grandissimo successo come i Rolling Stones, Elvis Presley, Diana Ross o Marvin Gaye. O fuori dalla Top 10, come ad esempio Madonna“.