Ci siamo, il periodo da “bollino rosso”, tra partenze a lungo programmate, brevi incursioni sulla spiaggia per chi non potrà andare in ferie – o magari ci è già andato – o semplice relax da canicola estiva, è arrivato. Se state preparando la valigia per le vacanze, o semplicemente siete alla ricerca di un libro da leggere nei momenti di pausa, ecco qualche consiglio per voi!
Se siete amanti della musica, del rock in particolare, e seguireste i vostri idoli fino in capo al mondo, ecco un’autobiografia davvero eccezionale da poco uscita per Feltrinelli (293 pagine, € 19,00). Just Kids non è solo la storia della sacerdotessa del rock, Patti Smith – dal 27 luglio in tour estivo in Italia – ma è un canto d’amore al grande Robert Mapplethorpe, il ragazzo con gli occhi verdi e i boccoli che la Smith incontrò a New York nell’estate del 1967 e che sarebbe diventato il grande fotografo della Grande Mela di Andy Warhol. Attorno al loro incontro, immagini, personaggi, echi e suoni di un periodo davvero intenso per la cultura e l’arte americana.
Avete adorato “I monologhi della vagina” di Eve Ensler, da vere femministe con un tocco di sano humor, e siete alla ricerca di qualcosa di insolito che continui su quel solco? Ecco allora Puzzola di Sheba Karim (Rizzoli, 264 pagine, € 15,00), la storia di Nina, un’adolescente americana di origini pakistane che si barcamena tra due culture, quella occidentale respirata a scuola e con gli amici, e quella orientale, assorbita a casa. Un equilibrismo destinato naturalmente a crollare quando la giovane Nina conosce un ragazzo, di origini italiane, che le sconvolgerà la vita e la costringerà a confrontarsi, creme e cerette alla mano, con l’imbarazzante eredità estetica lasciatagli dalle sue origini pakistane. Il tutto condito da un senso dell’umorismo anch’esso in bilico tra mondi diversi, davvero esilarante.
Se siete in partenza per il mare, e magari la vostra destinazione è il sud Pontino, il golfo di Gaeta o il Circeo, non potete perdervi l’attesissimo ritorno di Chiara Valerio con il suo Spiaggia libera tutti (Laterza, 159 pagine, € 8,50). E’ dedicato a Scauri, un posto che sembra quasi l’emblema del giochino dei “sei gradi di separazione”: tutti ne hanno sentito parlare, molti ci sono stati, hanno amici o parenti che ci sono stati, e lo dicono appena lo nomini. E’ un posto poco attraente di per sé, ma meta di vacanze perché vicino a posti più “nobili” e a grandi città. Ed è, con lo sviluppo disordinato che l’ha caratterizzato negli ultimi due decenni, emblema della storia, altrettanto disordinata e piena di paradossi, del nostro “Bel Paese”: tante potenzialità, tante speranze, spesso naufragate non si sa bene come tra incompetenza e superficialità. Il libro di Chiara Valerio descrive con ironia e irresistibile gusto per il paradosso un pezzo di costa che poteva essere Rimini, ma si è trasformato in una strana e provinciale Las Vegas di plastica, come le palmine illuminate che ne punteggiano il lungomare infinito.
