Ritorna l’atteso appuntamento capitolino con la rassegna RIFF. Dall’8 al 16 aprile, al Nuovo Cinema l’Aquila di Roma, saranno proiettate quelle pellicole provenienti da ogni parte del mondo che illustrano la migliore produzione cinematografica indipendente. Le sezioni comprendono cortometraggi e lungometraggi, documentari e corti d’animazione, annoverando all’interno opere prime e “prime visioni” italiane.
I film in concorso, per quanto indipendenti, possono vantare importanti riconoscimenti di festival cinematografici internazionali, a cominciare dal film di apertura, "Fish Tank" di Andrea Arnold. La pellicola, che ha come soggetto le problematiche dell’adolescenza, ha vinto il Premio della Giuria del Festival di Cannes dello scorso anno ed il BAFTA, il premio "accademico" come miglior film britannico.
Altro film di rilievo è "Everyone Else" di Maren Ade, vincitore di un Orso d’argento allo scorso Festival di Berlino e presentato al RIFF in anteprima italiana. Pluri – premiato in patria anche "La Vergüenza" di David Planell, che dopo essersi aggiudicato 3 candidature ai premi Goya, ha vinto il titolo di miglior film spagnolo al Festival di Malaga.
Ma le pellicole iberiche non finiscono qui: in collaborazione con l’Istituto Cervantes di Roma, il RIFF ha riservato una programmazione tematica dal titolo “Cine Español En Ruta”, un evento che prevede la proiezione di quattro lungometraggi in anteprima italiana con la partecipazione di cineasti e rappresentanti delle istituzioni della cultura spagnola.
L’Italia non è meno rappresentata e quest’anno una particolare attenzione viene riservata ai documentari: tra i 12 titoli in programma segnaliamo "Via Volonté numero 9", di Lorenzo Scurati, prodotto dalla Fandango, sul problema casa nella periferia di Roma; "Terra Reloaded" realizzato da Beppe Grillo in collaborazione con Greenpeace, sui temi dell’ecosostenibilità con interviste ai più autorevoli esperti mondiali in materia di energia ed economia; "Tutti giù per aria", sulla vertenza dei lavoratori Alitalia, con contributi di Ascanio Celestini, Dario Fo e Marco Travaglio. Vinicio Capossela sarà, invece, l’interprete del docu – film "La faccia della terra". Molti anche i film italiani in concorso, tra i quali "La strategia degli affetti" di Dodo Fiori, "Velma" di Piero Tomaselli, "Amore liquido" di Marco Luca Cattaneo.
Per quanto riguarda i premi, viene riconfermato il Premio New Vision, attribuito ogni anno ad un’opera in concorso distintasi per l’originalità delle scelte narrative, visive e tecniche. Novità di quest’anno è invece il Premio Current, assegnato alle opere che realizzeranno la migliore inchiesta Internazionale sui temi più attuali del nostro tempo. Il premio ideato insieme a Current tv, network televisivo internazionale di informazione indipendente, consiste nell’acquisizione da parte del canale satellitare dell’opera vincitrice, che verrà successivamente trasmessa su Current-Sky 130.
A chiudere la rassegna ci penserà "18 anni dopo", un road movie che analizza il complesso rapporto tra fratelli, per la regia di Edoardo Leo, che nel film compare anche come attore e coautore della sceneggiatura. Per completare un programma già ricco, RIFF propone una serie di appuntamenti tematici: da non perdere il Forum “I Nuovi Profili della Produzione Cinematografica Europea", che cercherà di fare il punto sulle condizioni del cinema indipendente nel vecchio continente.