Dura dieci giorni ma è più nota come “Settimana della cultura“. Anche quest’anno, per rendere omaggio al nostro immenso patrimonio artistico, il Ministero dei Beni Culturali apre gratuitamente le porte di musei ed edifici statali. Tra mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti, si potrà ammirare il firmamento delle opere d’arte che costella la nostra penisola.
Per l’occasione monumenti, musei, aree archeologiche, archivi e biblioteche, ospiteranno i quasi 3000 eventi in programma. Complice l’imponente campagna di informazione, l’iniziativa arrivata ormai alla XII edizione, sta riscuotendo un successo sempre maggiore.
L’avvento della primavera porta con sé la voglia di gironzolare, rendendo questa “settimana della cultura” un evento assolutamente godibile. Dalle incantevoli ville romane suburbane, alle cattedrali incastonate come diamanti nei tanti borghi medievali italiani, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta.
Tra i tanti eventi in programma, ne segnaliamo uno molto particolare, che rappresenta una sintesi di quanto avverrà nel corso della manifestazione: l’incantevole cornice rinascimentale di Villa d’Este a Tivoli, ospita la mostra “Il paesaggio de-scritto. Luoghi Italiani Patrimonio dell’UNESCO“.
Incaricato di compiere una ricerca iconografica sul Patrimonio italiano, il fotografo Luca Capuano ha immortalato i più bei luoghi d’arte custoditi tra la Sicilia e le Dolomiti. Una riproposizione in chiave contemporanea dei Grand Tour, i viaggi di formazione romantica dei nobili europei, che rappresenta la più grande mostra fotografica mai realizzata dedicata ai 44 Siti italiani inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Per informazioni sul programma della Settimana della cultura:
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Menu-Utility/Immagine/index.html_646053554.html
Per informazioni sulla mostra “Il paesaggio de-scritto. Luoghi Italiani Patrimonio dell’UNESCO”: http://www.villadestetivoli.info/index.htm