“Entre dans la Danse…” è un invito che da sei anni, ogni prima Domenica di Giugno, la città di Parigi rivolge ai suoi abitanti e visitatori. Anche quest’anno il 7 Giugno, la capitale della Francia si prepara a trasformarsi in un grande palcoscenico a cielo aperto per ospitare la sesta edizione della Festa della Danza. Un evento multiforme organizzato dall’associazione indipendente Mouvance d’Arts durante il quale in luoghi pubblici quali cortili, giardini, parchi e viali, artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo si esibiscono negli stili più diversi. Dall’hip hop alla danza classica, dal contemporaneo al tip tap, dalla danza africana al modern jazz, dal flamenco alla danza tradizionale indiana. Senza però trascurare le coreografie di Bollywood come quelle viste in “The Millionarie” alle quali tutti saranno invitati a partecipare.
E ancora performance urbane, balli di coppia come il tango, la milonga e la salsa, danza egiziana e danze di carattere e molto di più. I numeri sono impressionanti: per Domenica 7 Giugno dalle otto di mattina alla mezzanotte sono previsti 75 spettacoli e 32 laboratori che coinvolgeranno 434 artisti e 46 compagnie in 27 diversi generi di danza. Serge Ricci, Gabin Nuissier, Sébastien Lefrançois e Christine Corday sono alcuni tra i più noti professionisti che parteciperanno quest’anno all’evento che vuole raccogliere gli attori della creazione e della produzione artistica contemporanea francese e non solo.
Tra i luoghi che faranno da cornice e da palcoscenico a “Entre dans la Danse” i giardini de Les Halles, il parco di Belleville, tutto il quartiere del Bercy Village e il parco di Buttes Chaumontes. Numerosi gli artisti provenienti da tutto il mondo. Dall’Italia il romano Marcello Raciti, ballerino e coreografo, realizzerà una performance di danza contemporanea con Vanessa Villain e Johan Nus presso la corte del Centro di Danza del Marais nel noto e pittoresco quartiere omonimo. Le moltissime performance in programma per questa sesta edizione della Festa della Danza, oltre ad essere tutte categoricamente gratuite, prevedono l’interazione con la gente e l’improvvisazione. Al pubblico non viene dunque richiesto di essere solo passivo testimone dell’evento ma viene letteralmente “invitato a danzare” e a condividere con coreografi e ballerini dilettanti e professionisti il brivido, ma anche il gioco, del movimento e della creazione.
Sono previste non solo perfomance ma anche conferenze e laboratori per grandi e bambini. L’intenzione è quella di “…trasformare Parigi nella capitale della danza, Donare visibilità alle compagnie emergenti e far conoscere il lavoro dei ballerini dilettanti” scrive Valérie Gros-Dubois ideatrice della festa e direttrice artistica di Mouvance d’Arts. Valèrie Gros-Dubois spiega ancora come la crisi economica che colpisce anche il mondo della coreografia e il diffondersi di mediocri reality show che si occupano di danza, impediscano alla gente di farsi una idea veritiera sulla ricchezza della creazione e la varietà degli stili. Tuttavia Valèrie non perde la fiducia in un pubblico che “è ancora in grado di riconoscere la qualità e di soffrirne l’assenza” ed “Entre dans la Danse…” vuole offrire proprio la diversità, la qualità artistica di approcci diversi e la generosità degli artisti alla meraviglia del pubblico.