In molti criticano la commercializzazione dell’arte e quindi il ruolo delle fiere, ma c’è chi obbietta che senza valore economico non potrebbe sopravvivere. Qualsiasi sia la vostra opinione in merito al mercato dell’arte, una capatina ad Art Basel 2013 accontenterà tutti: chi vuole immergersi, gustare e scoprire centinaia di opere di artisti più o meno famosi, e chi le vuole acquistare, valutare e immettere nel mercato. Art Basel è la più grande fiera d’arte del mondo, e si svolge in tre edizioni: a Basilea, Miami e Hong Kong.
A breve, dal 13 al 16 giugno, apre i battenti la versione originale, quella di Basilea, per cui gli addetti ai lavori trepidano da mesi. Svoltasi per la prima volta nel 1970, Art Basel è un enorme palcoscenico per le gallerie d’arte che hanno qui l’occasione di farsi conoscere e rendere noti i loro artisti. Edizione dopo edizione, sempre maggiore spazio viene dato all’avanguardia della visual art, oltre alle discipline più ‘classiche’ come pittura, scultura, installazioni, e i riflettori si rivolgono sempre di più ai talenti emergenti. La scorsa edizione ha contato ben 65.000 visitatori durante i cinque giorni della fiera, che si è estesa negli oltre 31.000 metri quadrati del Convention Center ed Exhibition Space di Messe Basel.
L’immensa fiera sarà suddivisa in settori. ‘Galleries’ è l’area principale, dove si trova una selezione delle più importanti gallerie di arte moderna e contemporanea del mondo: pittura, disegno, scultura, installazioni, stampe, fotografia, video e arte digitale creata da più di 4000 artisti. A seguire il settore ‘Feature’, in cui verranno enfatizzati progetti appositamente curati per l’occasione, come presentazioni individuali e mostre tematiche di artisti che rappresentano una certa cultura, generazione o approccio. C’è poi la sezione ‘Statements’ dedicata agli artisti emergenti: progetti individuali di giovani creativi, di cui due riceveranno il premio Baloise Art Prize; il Baloise Group inoltre acquisterà i loro lavori e li donerà ad importanti istituti d’arte europei. Ancora, la piattaforma ‘Unlimited’, che ospita tutte le opere che trascendono dalle forme di arte più classica: troviamo qui sculture e quadri di dimensioni giganti, installazioni su ampia scala, performance dal vivo. Le pubblicazioni di tutto il mondo che riguardano l’arte andranno a collocarsi nel settore ‘Magazines’, dove sono in programma presentazioni, letture e discussioni con editori e giornalisti del settore. Art Basel continua all’esterno con ‘Parcours’, sezione che si snoda per le vie storiche della città, le quali saranno invase da sculture, interventi, performance, installazioni: questo settore è aperto al pubblico gratuitamente. Infine, ‘Film’ ospiterà la programmazione di film e documentari sull’arte o fatti da artisti.
Per facilitare il soggiorno in città, durante le giornate della fiera la città di Basilea mette a disposizione pacchetti per pernottamenti, pasti, tasse di soggiorno, biglietti dei mezzi pubblici e di ingresso alla fiera: trovate maggiori informazioni qui. Mentre per sapere tutto su costi, orari e location, consultare il programma e il catalogo online, il sito ufficiale di Art Basel/Basilea è www.artbasel.com/en/Basel
Nell’imagine:
Lothar Hempel
Instrument (production sketch), 2013
Anton Kern Gallery; Stuart Shave / Modern Art
Courtesy the gallery and the artist
