Nella favola dei tre porcellini il lupo cattivo riusciva facilmente a distruggere la casa in paglia e quella in legno, mentre veniva ostacolato da quella in mattoni. Nella realtà non è sempre così: la paglia è diventata un materiale ecosostenibile che diverse sperimentazioni edilizie stanno riconsiderando, e il legno è tutt’altro che frangile, oltre che anch’esso indubbiamente ecosostenibile. E’ BLM Domus – leader italiana delle case a standard passivo mediterraneo – a spiegarci quali vantaggi ha il legno nell’edilizia e a sfatare alcuni falsi miti su questo materiale.
“Il legno” – spiega Marco Bevilacqua, direttore tecnico di BLM Domus – “è l’unico materiale da costruzione che respira, è elastico, di facile lavorazione, ma allo stesso tempo presenta fortissime proprietà di resistenza alla trazione, alla compressione e alla flessione”. Da non sottovalutare che il legno, godendo di ottime proprietà sismoresistenti, “rappresenta una straordinaria opportunità di abitare in modo confortevole, naturale e soprattutto sicuro”. Minimizzato il pericolo sismico dunque, una delle più devianti credenze sul legno è la sua facile combustione: “contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il legno è un cattivo conduttore di calore e la sua combustione è estremamente lenta”. In caso di incendio, il rischio è drasticamente ridotto perché lo si può spegnere in tempi brevi, quando è solo lo strato più esterno a bruciare; nella maggior parte degli incendi il pericolo deriva dall’asfissia, e questa nella maggior parte dei casi avviene per le esalazioni di gas sprigionati dai materiali sintetici utilizzati per la realizzazione dell’edificio, mentre impiegare materiali naturali evita i rischi di intossicazione.
Infine, altro mito da sfatare è quello della più facile effrazione, perché si presume che sia più facile fare breccia attraverso le pareti: in ogni caso, afferma Bevilacqua che “esteriormente le case in legno sono indistinguibili da quelle in muratura, pertanto il tentativo di effrazione non dovrebbe rivolgersi alle pareti, bensì alla porta o alle finestre, come per ogni altro tipo di abitazione”. Sicuro, resistente, naturale: il legno è stato usato per molto tempo come materiale da costruzione, e oggi che le tecniche edilizie sono così affinate è forse il momento di tornare a rivolgerci ad esso.