L’acciaio deve essere privo di aloni, impronte e soprattutto calcare: una vera e propria impresa (e una spesa) quella di mantenere pulite le superfici composte da questo materiale. E se per le parti in acciaio come maniglie, mensole o antine, che difficilmente entrano a diretto contatto con sporco o cibi, ma sono soggette alle impronte digitali, si può ricorrere semplicemente a un panno morbido leggermente inumidito in acqua, per quanto riguarda i lavelli inox, invece, la bellezza del materiale sfiorisce decisamente con l’invecchiare del lavello.
Senza ricorrere a super prodotti in commercio, ecco alcuni consigli eco per mantenere splendente il lavello. Sul podio: aceto, bicarbonato e olio d’oliva (che tradotto sarebbe: sgrassare, pulire e lucidare). Immergete un panno morbido in aceto bianco, e smacchiare la superficie del lavello in acciaio inox. Se volete potete lasciare in immersione le piastre dei fornelli qualche minuto, strofinare e asciugare bene; saranno perfettamente sgrassate e prive di aloni.
La delicata azione abrasiva di bicarbonato di sodio è ottima per una pulitura dei lavelli in acciaio inox. cospargere una piccola quantità di bicarbonato sul lavandino e smacchiare con una spugna umida. Una risciacquata veloce ee è fatta. Un buon modo per mantenere come nuovo il vostro lavello in acciaio inox è quello di sciacquare rapidamente dopo l’uso. Per aggiungere “lustro”, strofinare una piccola quantità di olio d’oliva e poi passare un panno asciutto. Questo rimedio aiuterà anche a togliere le macchie d’acqua residue.
Passiamo agli agrumi. Le bucce di arance, limoni e pompelmi possono essere utilizzate per eliminare i cattivi odori, mentre il sale aiuta ad eliminare gli accumuli di sporcizia: fate bollire un litro d’acqua, quindi aggiungere ½ tazza di sale. Versate la miscela nello scarico due volte al mese per rimuovere la particelle indesiderate che possono accumularsi nello scarico. Il sale aiuta a ridurre l’accumulo di grasso, e uccide i batteri che causano odori.