L’estate è una stagione magica, ma per la pelle si tratta di un momento stressante. Raggi solari, salsedine, sabbia, cloro mettono a dura prova la sua salute, e anche se la tintarella mimetizza qualsiasi forma di stress, in realtà occorre dedicarvi particolare attenzione per riparare ai danni degli agenti atmosferici. Come se non bastasse, l’avvicinarsi dell’autunno significa ulteriore stress, in primis per il ritorno in città e quindi all’esposizione allo smog, ma soprattutto per gli sbalzi di temperatura e l’arrivo dei primi freddi.
Insomma in questo ‘periodo di mezzo’ occorre avere particolare cura della pelle del viso, a cominciare dalla sua pulizia. Niente saponi qualsiasi, utilizzate mousse apposite per il vostro tipo di cute, possibilmente a base oleosa: il detergente troppo aggressivo potrebbe assottigliare il film lipidico che protegge la cute, e con il freddo in arrivo ne avrete bisogno! In generale è utile diminuire il numero i lavaggi con detergenti, una volta al giorno basterà. Fate sempre molta attenzione a pulire i residui di trucco e liberare i pori dallo smog, con un latte detergente delicato oppure, se la vostra pelle non è tendenzialmente grassa, con dell’olio di mandorle dolci. Se convivete con piccoli brufoletti e punti neri lasciate stare l’olio, e preferite una semplice camomilla o dell’acqua di lavanda.
Dicevamo che la cute è protetta da un film lipidico, costituito da ceramidi, vera e propria barriera che impedisce all’acqua di disperdersi. Il vento e gli sbalzi di temperatura inibiscono questa protezione, ed ecco che la cute si secca e nascono tutti i classici inestetismi della stagione fredda, come screpolature e arrossamenti. Non è una semplice crema idratante che può fare il miracolo, anzi molte hanno un altissimo contenuto d’acqua che garantisce una idratazione solo momentanea. Questo non significa che non dovete usarla, ma non prendetene una qualsiasi dallo scaffale del supermercato, fatevi consigliare in profumeria o erboristeria una crema che, oltre a nutrire la cute, eviti l’evaporazione dell’acqua.
Naturalmente, ma questo vale per tutte le stagioni, l’idratazione viene soprattutto da dentro. La sete diminuisce con la stagione autunnale, ma occorre bere comunque molta acqua e fare incetta di frutta e verdura. Prediligete tutti i vegetali che contengono betacarotene (quelli arancioni, rossi e gialli) e in dato che siamo nella stagione giusta fate scorpacciate di una, che con il suo contenuto di flavonoidi è un toccasana.
Se bastano i primi soffi di vento fresco per far arrossare la vostra pelle, probabilmente necessita di più nutrimento: provate con delle maschere casalinghe, magari a base di miele o tuorlo d’uovo.