Può qualcosa di irritante giovare a salute e bellezza? Strano a dirsi, ma, se si tratta della comunissima ortica, certo che sì! Pianta spontanea che non teme estinzione, bistrattata per le fastidiose proprietà urticanti, in realtà l’ortica è un concentrato di benefici per salute e bellezza e ottimo ingrediente in cucina.
Ricca di vitamina C, azoto e ferro, infatti, si usa come alimento sano e gustoso per risotti, frittate, insalate, creme e vellutate, frittelle. Sul fronte delle proprietà medicinali, l’ortica è addetto alle “grandi pulizie”: potente diuretico e antiacido, elimina le scorie, pulisce intestino e reni ed è anche un tonico eccezionale, attivando le difese immunitarie, utile persino in caso di diete. Infine, l’ortica è una vera e propria beauty farm per pelle, controllando la secrezione sebacea di quelle grasse, e capelli che, grazie a lozioni fai da te, diventano forti, lucidi e di lunga tenuta allo sporco.
Prima di tutto, come raccoglierla per non “pungersi”? Scegliere le piante giovani, ancora prive della peluria urticante e puntare al gambo con decisione. Utile a sapersi è anche che nelle ore in cui il sole picchia duro, l’ortica punge meno.
Per goderne le proprietà e visto il grande caldo, in cucina se ne possono fare leggere creme e fresche insalate. Per una vellutata, basta soffriggere un po’ di cipolla e uno spicchio d’aglio tagliati fini, aggiungere due o tre manciate di foglie d’ortica quindi frullarle. Aggiungere brodo (o acqua), farina di grano o maizena per addensare, fino a bollitura. In estate, ottima soprattutto se servita fredda; oppure, un po’ di foglie in acqua bollente (basta un tuffo) scolate e condite con olio sale e limone, è un’ alternativa alle solite insalate.
Infine, una lozione fai da te per capelli forti e lucidi? 100 gr di ortica (radici incluse) ben lavata cui aggiungere 20 dl di alcool a 95° e 10 gr di foglie di alloro. Frullare il tutto e lasciare in macerazione 13 giorni circa. Poi filtrare, aggiungere un po’ di acqua, olio di ricino e germe di grano (qualche goccia) e altrettanto di olio essenziale di lavanda. Agitare bene e utilizzare come pre-shampoo, massaggiando per qualche minuto il cuoio capelluto oppure, tra uno lavaggio e l’altro, come impacco per un massimo di 10 minuti.