La cura dei piedi non è una questione puramente estetica, ma riguarda la salute di tutto il corpo. Avere un appoggio sicuro e nessun problema nel camminare, garantisce una postura esatta, e, quindi, un benessere generale. Dopo l’estate i piedi vengono quasi dimenticati e, coperti da calze e calzini, stivali e scarpe, non sono più al centro dell’attenzione, eppure, continuare a curarli è necessario. Ecco qualche accorgimento per una pedicure fatta in casa.
Il primo strumento base è il pediluvio: una bacinella con acqua tiepida, sali e bicarbonato. Immergere i piedi per una decina di minuti dona un’immediata sensazione di benessere, che può essere aumentata con l’aggiunta di sassolini rotondi sul fondo, su cui passare le piante, per un effetto massaggio molto delicato. Arriva poi il turno di una pietra pomice, da sfregare delicatamente sulle piante dei piedi, insistendo maggiormente sui talloni. È essenziale agire anche con uno scrub, da effettuare stavolta su tutto il piede, anche tra le dita.
Il punto che di solito dà maggiori problemi è il tallone, per mantenerlo morbido è utile sfregarlo ogni sera con del limone, lasciare agire per mezz’ora e poi risciacquare con acqua tiepida e massaggiarlo con della crema. In caso di calli e duroni, invece, bisogna affidarsi a delle professioniste, che hanno l’abilità e gli attrezzi necessari per asportarli.
Dopo averli accuratamente lavati si procede all’asciugatura e ad un massaggio, con movimenti circolari, fatto con crema idratante od olio, fin sulle caviglie. Le unghie devono essere sempre tagliate con una forma squadrata, per evitare che si incarnino, e poi limate, preferibilmente con lime di cartone, più delicate.
Le cuticole possono essere spinte con un bastoncino di legno d’arancio. Ora si può procedere poi alla stesura dello smalto, per cui un oggetto indispensabile è il separa dita. Conviene passare la base trasparente e solo dopo lo smalto vero e proprio, meglio di colore chiaro, poiché quello più scuro sottolinea i difetti.