L’estate è ormai al culmine, con il caldo che imperversa e invita a mollare tutto e a raggiungere la spiaggia più vicina, almeno nel weekend. Per le più fortunate, che sono già in vacanza ad abbronzarsi, e per chi ancora è in città a lavorare, scatta inesorabile il problema di poter sfoggiare delle gambe perfette, lisce e vellutate. Sotto il solleone anche il minimo pelo può diventare un problema. Ecco allora qualche consiglio per avere gambe sempre perfette, al mare o in città. Innanzitutto, va detto che non esiste un metodo per liberarsi dei peli superflui che sia migliore in assoluto di un altro: la scelta dipende innanzitutto dal tipo di pelle, e poi naturalmente dalle situazioni in cui ci troviamo.
Per quanto riguarda la depilazione, nonostante molte siano cresciute con l’incubo dell’uso del rasoio, tutte sanno che in situazioni di emergenza è l’alleato più prezioso per essere sempre in ordine. Esistono ormai decine di modelli di rasoi disegnati appositamente per l’uso femminile, così come balsami e creme lenitive. Il consiglio, soprattutto per chi ha la pelle molto delicata e per la depilazione in zone più sensibili, è quello di bagnare sempre la pelle con acqua calda prima di passare il rasoio, e di utilizzare un sapone addolcente per ammorbidire la pelle. L’inconveniente classico del rasoio è naturalmente la velocità con cui i peli ricrescono: dopo due giorni i peli sono di nuovo lì, più ispidi e spessi di prima, e proprio per questo il suo utilizzo va limitato alle situazioni di assoluta emergenza.
La rapidità di ricrescita è un problema che si ha anche utilizzando la crema depilatoria: come il rasoio, è un metodo relativamente rapido e indolore, anche se presenta degli inconvenienti a cui è bene fare attenzione. Innanzitutto, nonostante i progressi e gli ultimi ritrovati in questo settore, le creme e i saponi depilatori rimangono dei prodotti a base di acido tioglicolico, una sostanza molto aggressiva che può causare irritazioni e vere e proprie ustioni soprattutto alle pelli più sensibili o se si sbagliano i tempi di applicazione: per questo motivo è sempre consigliabile fare una prova su una piccola porzione di pelle per controllare eventuali reazioni allergiche.
Passiamo ora ai metodi di epilazione, quelli più duraturi ma anche un po’ dolorosi. La ceretta, innanzitutto: consigliata in particolare per chi ha peli folti e spessi, resta il metodo migliore. Quella a caldo, grazie al calore della cera che apre i follicoli piliferi, consente un’estirpazione più facile del pelo al momento dello strappo. Il calore però provoca anche una dilatazione dei vasi, cosa che può rappresentare un problema per chi soffre di vene varicose o di capillari fragili. In questi casi, si può ricorrere alla cera a freddo. In commercio si trovano inoltre diversi tipi di strisce che contengono un leggero strato di cera: basta tenerle per qualche minuto tra le mani per sciogliere un po’ la cera e applicarle una alla volta nella zona da depilare.
Anche gli epilatori elettrici, infine, consentono un’epilazione duratura se siamo disposte a sopportare un po’ di dolore. Si tratta di apparecchi sempre più sofisticati sono ormai reperibili in tutti i negozi di elettrodomestici. L’epilatore imbriglia il pelo fino alla radice grazie a dischetti rotanti contenuti nella testina e alcuni modelli hanno dei dispositivi particolari che massaggiano la zona per ridurre il dolore. Anche in questo caso può essere utile bagnare la pelle con acqua calda per dilatare i pori.
Un’ultima nota sui metodi di depilazione definitiva con il laser: può sembrare un sogno, ma ha delle controindicazioni. Innanzitutto la sua efficacia non è garantita: nella maggior parte dei casi quello che consente è uno sfoltimento dei peli, ma non l’eliminazione totale. Inoltre i costi non sono proprio accessibili, e proprio per questo prima di sottoporsi a questo tipo di trattamento è consigliabile affidarsi ai consigli di uno specialista che valuterà il tipo di pelle e di peli e potrà verificare l’opportunità di ricorrere a questo metodo.
