Con la fine dell’estate quasi tutte le donne si rassegnano a vedere sparire la tintarella faticosamente ottenuta. Eppure, una soluzione per rimanere dorate c’è: l’autoabbronzante. Utile non solo in primavera, per andare incontro alla stagione calda, ma anche in autunno, per avere l’illusione di essere ancora in vacanza.
I timori legati all’uso di prodotti autoabbronzanti ormai non esistono più, la loro formula è cambiata da tempo, e non agisce più sulla melanina, ma solo sullo strato superficiale della pelle, grazie ad un principio attivo, il diidrossiacetone (DHA), zucchero naturale derivato dalla castagna. Inoltre, molti prodotti, oltre a donare un bel colore, sono utili per rassodare ed idratare.
La difficoltà principale sta nella stesura: ogni donna può scegliere il metodo preferito – gel, crema, latte o spray – ma i trucchi da tenere in considerazione sono uguali per tutte. Prima di tutto è fondamentale fare uno scrub su tutto il corpo, in modo da eliminare tutte le cellule morte, e idratare la pelle con una buona crema, importante per ottenere un colore uniforme. Dopo dieci minuti si può iniziare a stendere il prodotto, avendo cura di iniziare con una piccola quantità, in modo da rendersi subito conto dell’effetto ottenuto.
Per quanto riguarda il viso, è importante iniziare dal centro delle guance e stenderlo verso orecchie, occhi e mento, ben bene fino all’attaccatura dei capelli e sulle sopracciglia. Deve essere spalmato con movimenti leggeri, massaggiando e con le mani ben aperte. In caso di scolature non utilizzare mai le mani, ma una spugnetta. Per il corpo conviene partire da caviglie e polsi e far attenzione a ginocchia e gomiti, poiché scuriscono più facilmente. Una soluzione potrebbe essere tamponare il prodotto in questi punti prima del completo assorbimento.
Una controindicazione sgradevole è il forte odore, che solo in qualche prodotto è meno intenso o addirittura gradevole, e il colore che rimane sulle mani, di solito di un brutto giallo. Per eliminarlo si devono lavare le mani con due cucchiaini di bicarbonato o si possono utilizzare dei guanti durante la stesura.