La trousse di ogni donna ha le forme generose, è bella panciuta perché, al suo interno, custodisce un mondo, quella della bellezza personale. Quante volte capita di cercare una limetta o un gloss e misurarsi con una vera e propria caccia al tesoro? Ebbene sì, è giunto il fatidico momento in cui rovesciare tutto e fare pulizia, pronte a lasciare spazio a nuovi arrivati togliendo quei residui bellici che, per mancanza di tempo o strane manie, si tendono a conservare. La pulizia è fondamentale, via dunque a quei dischetti e fazzoletti usa e getta buttati all’interno della trousse alla rinfusa così come via a pennelli e spugnette ridotti in fin di vita perché possono divenire facili ricettacoli per germi e batteri: sarebbe bene ricordarsi di lavarli almeno una volta a settimana con acqua tiepida e del sapone neutro.
Se avete ancora quel fondotinta regalato dall’amica del cuore tempo fa, è ora di iniziare a dare uno sguardo alle date perché anche i cosmetici hanno una scadenza e i prodotti conservati oltre i 12-18 mesi non sono più salutari da utilizzare, potrebbe non aver mantenuto le stesse caratteristiche di quando li avete acquistati quindi, nonostante il valore affettivo, è bene separarsene. Lo stesso discorso vale per il mascara: quando inizia a seccarsi e a formare grumi sulle ciglia, è giunta l’ora di dirgli addio. Sarebbe buona abitudine sostituirli ogni 3-6 mesi, magari si può pensare di acquistare formati più piccoli se si teme di non consumarli per tempo. Che dire dei rossetti, come si legge sul blog di Clio Make Up, è bene evitare di farsi prendere dalla smania di acquisti e ritrovarsi a vestire i panni di accumulatrici seriali, perché anche loro hanno vita breve, si seccano, quindi non conviene comprarne e usarne tanti contemporaneamente, ne bastano un paio per giocare con quei colori in grado di cambiare l’aspetto della bocca.
Alzi la mano chi non ha nella propria trousse almeno un ombretto, una cipria o un fard ridotto in macerie, ergo la sua polvere la si ritrova ovunque: nonostante sia del colore preferito, non è funzionale continuare a conservalo, è bene farsene una ragione e procedere allo step successivo, gettarlo via e acquistare uno nuovo optando magari per una soluzione in crema che evita di sfociare in quell’effetto puzzle che tanto spezza il cuore. Parlando delle matite, è frequente ritrovarsi con veri e propri mozziconi di cui rimane poco e niente ma si tende ancora a temperare sfruttando quel residuo di colore che dovrebbe ravvivare labbra e occhi: esiste un limite a tutto, potrebbe essere più comodo avvalersi di soluzioni munite di mine ricaricabili così si aggira il problema e, una volta consumate, si acquista solo l’interno. Finite le pulizie la trousse risulterà sicuramente più leggera, ordinata e salutare, custode perfetta per un make up senza pericoli.