In attesa che la novità più attesa dell’inverno nella Vallée sia attiva, come promesso, per l’inizio della stagione invernale (29 novembre 2008), Pila ed Aosta si stringono per mano pronte ad accogliere l’inverno più divertente della stagione sciistica valdostana. Ma andiamo per ordine. La novità in arrivo è la telecabina di collegamento tra Aosta e Pila, che entrerà in funzione completamente rinnovata e si annuncia con un design accattivante, più bella e anche molto più comoda, veloce e confortevole: lunga 5,1 km, avrà cabine a 8 posti e una velocità pari a 6 metri al secondo, portata oraria di 2400 persone/ora (400 in più della precedente).
Da Aosta, Pila sarà raggiungibile in soli 16 minuti! E viceversa. Dunque, sarà molto semplice dopo essersi dilettati nelle tante attività offerte dal comprensorio di Pila, raggiungere Aosta in fermento serale per un doposci di gran classe, dall’aperitivo allo shopping senza farsi mancare proprio nulla: a pochi chilometri, infatti, si trovano il Casinò di Saint Vincent, le terme di Pré St. Didier, i maestosi castelli medievali.
Se si è ancora in vena di acrobazie, invece, si consiglia di non perdere il volo in mongolfiera versione invernale, oppure, la traversata della Mer de Glace salendo con le funivie Monte Bianco. Ma restiamo con i piedi per terra e vediamo quali indirizzi conviene tenere a mente per il doposci aostano. Almeno tre sono i nomi che vanno per la maggiore: il Ristorante Pam Pam Trattoria degli Artisti, il Ristorante Brasserie du Commerce e la Trattoria Praetoria (tel. 0165/44356). Quest’ultima, sita in Via S. Anselmo 9, è uno dei migliori ristoranti della città, conosciuto dagli anni Trenta ai Settanta come “Locanda Gaia”. Nelle cinque sale disposte su due piani si possono gustare squisite torrte di verdura e crespelle alla valdostana, le specialità della casa.
In via Maillet 5, ovvero la via dell’arte (targa datata 1980), sorge il “Pam Pam” Trattoria degli Artisti (tel. 0165/40960), un ambiente rustico senza forzature, ingentilito da quadri e sculture che ricordano i trascorsi artistici del locale. Tra le specialità da provare, la tagliata degli artisti, lo sformato di zucca al Bleu d’Aoste, il riso al lardo d’Arnad e fontina, e il brasato al Blanc de Morgex. La Brasserie du Commerce (tel. 0165/35613), è un altro locale storico della città, impreziosito all’interno da un affresco e da vari quadri di artisti valdostani. Da non perdere la calorica fonduta o, in alternativa, la zuppa valdostana.
Per gli sportivi, Pila è un vero paradiso. Giovani acrobati si danno appuntamento in questa isola felice degli sport invernali con uno dei più grandi e funzionali Snowpark d’Europa. Anche qui non mancano gli indirizzi per la “dolce vita”. Il covo degli snowboarders è alla Trattoria dei Maestri, dove la musica è tosta, la gestione giovane e la cucina sfiziosa. La buona pizza è alla Brasserie du Grimod, punto di riferimento per l’after ski: atmosfera calda in ambiente di montagna giovane e simpatico.
La merenda prima dell’ultima discesa chiudipista è di rito al Bar della Nouva, ottime torte e dolcetti fatti in casa, la miglior cioccolata del comprensorio è al Bar Mion accompagnata da tante altre golosità. Se si vuole un po’ ballare e un po’ stare insieme si va al Gallagher’s Pub. Per una serata fuori dal comune non c’è niente di meglio di una cena nei piccoli e accoglienti ristoranti sulle piste, con cucina raffinata e atmosfera calda. Una bella passeggiata nella notte al rientro: un clair de lune in alta montagna per gli animi metà romantici e metà sportivi.
Nella foto: la Porta Praetoria di Aosta in notturna. Courtesy of ©Turismo Regione Autonoma Valle d’Aosta
Informazioni
Consorzio turistico L’Espace de Pila
Tel. 0165/521055
www.pilaturismo.it
Consorzio Aosta & dintorni
www.aostaedintorni.it
Per prenotazioni: info@valledaostapass.com
Azienda di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT)
Tel. e fax 0165/521008
www.aiataosta.com