Sandra Choi nasce sull’isola di Wight e si stabilisce ad Hong Kong prima di trasferirsi a Londra, dove si diploma. E’ proprio durante questo periodo che comincia a lavorare come apprendista per Mr Jimmy Choo nel suo atelier d’alta moda nell’East End. Da questo primo incontro, dopo pochi anni, esattamente nel 1996, nasce il famoso marchio glamour Jimmy Choo. Sandra diventa chief designer e manager per la linea Couture. Nello stesso periodo si specializza nella creazione di scarpe di alta moda; affina il taglio, la cucitura e l’assemblaggio, acquisisce l’arte di far calzare le scarpe come un guanto.
Nel frattempo, Tamara Yeardye Mellon, redattrice accessori per Vogue Inghilterra, percepisce fin da subito una reale e sempre più consistente richiesta di scarpe portabili ma al contempo trendy. Immediatamente, decide di contattare Jimmy Choo, a cui è riconosciuto un incredibile talento d’artigiano. Riconoscendo un forte potenziale nel mercato degli accessori, Tamara fonda la sua società di pret-à-porter con Jimmy Choo.
Tamara ottiene i fondi per l’avviamento della sua impresa dal chairman Thomas Yeardye e si muove immediatamente per trovare i produttori adatti in Italia. Riesce in breve ad allargare la produzione e a soddisfare la richiesta dei suoi distributori mondiali. Nello stesso anno, Sandra Choi viene nominata direttore creativo della Jimmy Choo Ltd e, insieme a Tamara Mellon, diviene responsabile per il design delle collezioni di calzature e di accessori.
Il negozio di Londra attira fin da subito numerose clienti, il successo è immediato. Tamara decide quindi di portare la sua linea a Hollywood, dove conquista le celebrities e l’elite di Los Angeles. Da allora le scarpe Jimmy Choo sono presenti con regolarità sui tappeti rossi, ai piedi di star come Charlize Theron, Sharon Stone, Halle Berry, Courtney Cox Arquette, Kate Hudson, Cate Blanchett, Elizabeth Hurley, Julia Roberts, Catherine Zeta-Jones e Debra Messing, che scelgono di indossarle per le apparizioni agli Oscar, al Festival di Cannes, agli Emmy’s, ai Golden Globes ed a tutti gli eventi più prestigiosi nel mondo.
“Vogliamo rendere il marchio importante tanto quanto la sua immagine” dichiara Tamara Mellon. Nell’aprile 2001, con l’annuncio della nuova partnership con Equinox Luxury Holdings Ltd l’espansione di Jimmy Choo compie il passo più importante. Il 19 novembre 2004 si compie un altro passo decisivo grazie all’acquisizione della maggioranza delle azioni Jimmy Choo da parte di Hicks Muse (Europa), in una transazione che valuta l’azienda 101 milioni di sterline.
Robert Bensoussan, AD Jimmy Choo, ha così commentato l’acquisizione: “Tutto il management Jimmy Choo è entusiasta di questa nuova partnership. Fin dalla sua nascita, nel 1997, l’azienda ha vissuto una crescita rapidissima, con una forte accelerazione negli ultimi tre anni dovuta all’investimento di Phoenix. Credo che ci troviamo solo all’inizio del percorso e che il vero potenziale dell’azienda sia ancora tutto da esprimere: un successo da consolidare ed espandere ora grazie anche alla partnership con Hicks Muse (Europa)”. La nuova sfida della società? Aprire la boutique numero 50 entro l’anno 2008.
