Molti considerano la Toscana come la regione più bella e più varia d’Italia, molti stranieri hanno addirittura scelto di viverci stabilmente. Di certo si tratta della regione più complessa dal punto di vista geologico, della morfologia e del paesaggio, e la più ricca di minerali e di manifestazioni endogene secondarie, comprese le acque termominerali. Non a caso in Toscana abbondano le località termali, con caratteristiche chimico-fisiche e quindi anche terapeutiche assai diverse le une dalle altre, sfruttate già in epoca romana e che hanno conosciuto poi un periodo di fulgore in età rinascimentale, con nomi famosi come Chianciano, Montecatini, Saturnia, realtà emergenti come il nuovo centro termale di Pitigliano, oppure altre note solo in ambito locale con l’antico appellativo di Bagni.
Oggi che al vecchio concetto di terme come luogo di cura della salute si sostituisce quello più attuale di fitness e di wellness, di attenzione integrata e di prevenzione per il fisico e lo spirito, di preoccupazione per l’aspetto estetico e la funzionalità del proprio corpo e per l’equilibrio psichico, le stazioni termali della Toscana si presentano con strutture funzionali moderne ed efficienti e con strutture ricettive di elevato comfort, in un contesto ambientale e paesaggistico particolarmente idoneo.
Chianciano si trova a circa 550 metri sul livello del marev circondato da colline boscose di querce, faggi, lecci e castagni e, per questa felice posizione, offre tutti i vantaggi climatici e turistici possibili. Il centro termale (www.chiancianoterme.com) ha conservato nel suo interno una rilevante quantità di verde nei parchi termali e nei giardini pubblici, di ville ed alberghi. Per non parlare dei dintorni, anch’essi ricchi di proposte per un soggiorno di relax: ci sono i bagni di San Filippo, piccolo centro termale immerso nel verde nel Comune di Castiglione d’Orcia in provincia di Siena, e Bagno Pignoni, conosciuta fin dai tempi dei Romani e famosa per le benefiche acque che scaturiscono ad una temperatura di oltre 50 °C. Ancora oggi queste acque vengono recuperate nel “vascone” posto al centro del paesino.
Di Montecatini (nella foto) (www.termemontecatiniweb.it) parlano i suoi 600 anni di tradizione. La città è abbracciata dalla Valdinievole, una zona ricca di tesori d’arte e panorami, compresa tra Collodi e Vinci. Magnifici parchi e aree verdi del centro storico convivono con locali alla moda e palazzi che ancora ricordano memorie lontane. Saturnia è già leggenda con il solo nome: il mito vuole che Saturno, adirato con gli uomini per le loro continue guerre, scagliò un fulmine sulla terra facendo zampillare dal cratere di un vulcano un’acqua sulfurea e tiepida che riappacificò gli animi. Ancora oggi a Saturnia l’acqua zampilla a 800 litri al secondo a una temperatura di 37 ° C.
In questa nota località dedicata al benessere si trovano le Terme di Saturnia Spa Resort (www.termedisaturnia.it), un luogo incantevole, circondato da un grande parco secolare, dove si trovano la sorgente e 4 piscine termali, ospitato in un’antica costruzione in travertino, pietra naturale della zona. Nel centro benessere del resort l’antica tradizione romana delle terme si coniuga alle più avanzate tecniche di rilassamento, cura e rémise-en-forme. E’ qui che gli ospiti possono provare l’antico rituale del “bagno romano”, concepito secondo i principi del balneum dei romani.