Lo stato dell’Oregon, situato all’estremo lembo nord occidentale degli Stati Uniti, è un territorio costituito da boschi ed imponenti foreste, dove la natura regna in tutte le sue sfaccettature. In questa meravigliosa cornice sorge la sua città più importante, Portland, una delle più vivibili negli Stati Uniti, conosciuta anche come la Città delle Rose.
Offre magnifiche montagne dalle acque frizzanti, ristoranti sontuosi, industria high-tech ed intrattenimento illimitato. Qui gli abitanti conservano una nostalgia particolare per il suo passato, le sue stradine e i pittoreschi quartieri antichi. Città ricchissima di cultura, ospita spesso grandi eventi, e tra quelli di maggior richiamo spicca il Portland Jazz Festival, che quest’anno si svolge dal 17 al 26 febbraio.
Non è certo casuale che Portland custodisca una storia del jazz tanto importante: fin dalla seconda guerra mondiale, infatti, in virtù dell’arrivo di migliaia di afroamericani questo dinamico sound si è così propagato che il quartiere dove si stabilirono fu addirittura chiamato Little Harlem. La sua fama crebbe ancor di più durante gli anni Cinquanta e Sessanta, quando Williams Avenue ospitò le scene jazz più interessanti del dopoguerra.
Williams Avenue divenne una via ricca di locali e jazz club, dove la musica riempiva le strade di tutto il quartiere, insomma il posto ideale per tutti gli aspiranti musicisti. Oggi questa via non esiste più, ma il suo mito continua e i ricordi dell’era del jazz fortunatamente sopravvivono. Il Festival propone numerosi workshop che permettono di approfondire le conoscenze di tutti gli aspetti di questo genere musicale, ma i momenti più rappresentativi saranno quelli legati a concerti e dibattiti in onore di uno dei giganti del jazz, il sassofonista John Coltrane.
Nel concerto di apertura suonerà McCoy Tyner, pianista principale dello storico quartetto di Coltrane; con lui il bassista Charnet Moffett ed il figlio di John Coltrane, Ravi Coltrane, anche lui sassofonista. Tra le altre esibizioni, da segnalare quella del pianista Eddie Calmieri insieme al giovane talento Nicholas Payton, quella di Dee Dee Bridgewater, la serata della cantante Susan Werner, iinfine i concerti del vibrafonista Stefon Harris With Blackout, del chitarrista Bill Frisell con la sua Unspeakable Orchestra e del sassofonista Miguel Zenon.
Sito ufficiale
Portland Jazz Festival
www.pdxjazz.com
