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La musa del punk

Il Palazzo Reale di Milano ospita una mostra dedicata ai 35 anni di carriera della stilista inglese Vivienne Westwood. Una grande retrospettiva che, partita dal 2004, sta girando l’Europa e finalmente approda in Italia.

vivienne westwood

Abiti in cuoio, magliette di gomma, catene e t-shirt con immagini pornografiche. Un vero scandalo, nel 1974, all’interno della boutique “Sex” dell’irriverente Vivienne e del suo, allora compagno, McLaren. Un vero e proprio nido di ‘indecenze’, chiuso dalla polizia ma solo fisicamente, perché dietro quelle saracinesche sbarrate… continuava la rivoluzione…
Un sovvertimento che ha visto il lancio del gruppo musicale, icona del movimento punk, dei Sex Pistols. Per l’occasione la Westwood cambia il nome del negozio in Seditionaries (gioco di parole tra seduzione e sedizione) all’interno del quale si partoriva, in termini di mode  e pose, il manuale dei nuovi anarchici trafitti da piercing e spille da balia, decorati con creste sul capo dai mille colori.
Una coppia, quella della Westwood e di McLaren, definita ‘maledetta’ e che raggiunge l’apice del successo nel ’77 quando i Sex Pistols incidono “God save the Queen”, non gradita dalla regina Elisabetta II in quanto definita all’interno del brano come ‘moron’, deficiente. Ma il pezzo diventa l’inno del movimento punk, e conquista la vetta delle hit parade. Intanto la regina del punk crea una collezione epocale: quella dei Pirati che lancia il look New Romantic, e viene accolta nei calendari parigini. Passata alla storia anche la Crini Collection  fatta di zeppe stratosferiche, mini crinoline e calzature che fecero cadere in passerella la venere nera Naomi Campbell.
Per quanto il successo a volte l’ha abbandonata, nel dorato mondo del fashion, Vivienne è stata sempre sinonimo di prestigio e qualità tanto che le più famose top model sfilano per lei gratuitamente. Vera interprete dell’anarchia disciplinata, dopo 35 anni di carriera, la moda la festeggia con una grande retrospettiva dedicata al suo lavoro. Dal 2004 la mostra sta girando l’Europa e finalmente, in occasione della settimana della moda milanese (22-29 settembre 07), approda a Milano a Palazzo Reale il 26 settembre per restarci fino al 20 gennaio 2008. La mostra sarà inaugurata dalla stessa stilista e da Vittorio Sgarbi martedì 25 settembre.
In mostra l’anima punk, la trasgressione, l’anarchia, la creatività più colorata, la provocazione. In mostra le creazioni di una donna che ha creato uno stile di vita, un’epoca, una femminilità mai saggiata prima.

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