E’ stata una delle ‘bambine prodigio’ del fashion system, che a soli 18 anni si è aggiudicata il titolo di Model of the Year ai British Fashion Awards. Dopo un anno circa di ritiro dalle passerelle Jourdan Dunn ritorna ad essere protagonista di scatti di moda, grazie alla campagna pubblicitaria Burberry Primavera Estate 2011 che la vede protagonista.
In coppia con Sacha M’Baye, Jourdan è stata ripresa da Mario Testino sulla spiaggia di Brighton, in una serie di immagini che la ritraggono avvolta in capi in pelle, scatti che appariranno sulla stampa e sui media online per tutto il mese di febbraio. Al passo con i tempi, Burberry lancia la campagna pubblicitaria sulle piattaforme on-line (sul web è possibile vedere il video), offline e nei negozi del brand. “Volevamo creare una campagna dinamica che rispecchiasse la diversità della nostra vasta clientela globale, svelando nuovi membri inglesi del cast ogni mese, tutti dotati di una propria identità, che incarnano i diversi atteggiamenti del ragazzo e della ragazza Burberry” ha dichiarato Christopher Bailey, Chief Creative Officer di Burberry.
E inglese lo è Jourdan, ‘inglesissima’, non solo perché è nata a Londra, ma anche per essere stata ‘scoperta’, si narra, mentre faceva shopping a Primark (ma lei ha dichiarato che stava solo accompagnando un’amica…) catena di abbigliamento low cost comunissima in Gran Bretagna. Dove probabilmente non è più tornata, visto il successo fulmineo nel mondo della moda: immediato il suo ingaggio con la Storm Model Agency, e velocissima l’ascesa al successo. Nel 2007, diciassettenne, debutta sulle passerelle della Fashion Week newyorkese sfilando per Marc Jacobs e Ralph Lauren. Cominciano quindi una lunga serie di copertine, sfilate, ingaggi per campagne stampa. Nel 2008 batte il record di presenza alle sfilate, comparendo in circa 80 show solo durante le fashion week primavera estate.
Si aggiudica anche un ‘primato’ relativamente edificante, cioè quello di essere stata l’unica modella nera a sfilare per Prada dal lontano 1997, quando Naomi Campbell lavorò per la maison. A tal proposito aveva dichiarato al Guardian che le passerelle erano e sono decisamente troppo ‘bianche’, soprattutto per una città come Londra, che della multi etnicità ha fatto un baluardo. Nonostante fosse solo teenager, aveva già le idee ben chiare e il coraggio di esprimerle.
Nel giro di soli due anni la scalata al successo l’ha fatta arrivare in cima al mondo glamour delle riviste di moda e dei catwalk internazionali, ascesa che una gravidanza ha momentaneamente interrotto. Una meteora? No, perché oggi la top model è tornata a far parte dell’universo patinato. Forse non con la velocità di Gisele Bundchen, che dal parto alla sfilata in bikini ha fatto trascorrere meno di 10 minuti, ma dopo alcuni mesi dalla nascita del figlio era già pronta a indossare l’intimo di Victoria’s Secret. In tempi in cui le grandi top model sono rimaste davvero poche, Jourdan è sicuramente in lizza per entrare nel firmamento delle star della passerella.
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