Raramente un modello raggiunge lo status di top model, di icona. Solitamente è un ruolo riservato alle donne della moda, anche se il fenomeno ‘supermodels’ non ha più i connotati leggendari degli anni novanta. Ma esiste sempre l’eccezione che conferma la regola, ed ecco che un giovane di origini british si conquista la fama di super modello, e irrompe nel mondo della moda uomo diventando uno dei più acclamati al mondo.
David Gandy è il volto della fragranza Dolce&Gabbana Light Blue, che ieri a Milano, in occasione del decennale festeggiamento del pluripremiato profumo, è stato accolto da un bagno di folla degno di una rock star. Da tempo Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno puntato sul suo sguardo magnetico e fisico statuario per le campagne pubblicitarie, a partire dall’intimo D&G, dal calendario in limited edition della maison, e, naturalmente, dalla fragranza per uomo. Nato nel 1980 nell’Essex, ma di sangue scozzese, David Gandy è noto al pubblico italiano per la sua partecipazione come valletto nell’edizione di Sanremo 2009, dove affiancava Paolo Bonolis e si alternava con altri cinque supermodelli.
Stefanel, Carolina Herrera, Ermenegildo Zegna sono alcuni dei marchi per cui il modello ha prestato il volto per campagne stampa e pubblicità. Mario Testino lo ha fotografato addirittura nei panni di Superman. Secondo Forbes, nel 2009 è di David Gandy il terzo posto tra i modelli di maggior successo.
Il supermodello dagli occhi blu, nonostante le origini nordeuropee è riuscito ad incarnare quel fascino mediterraneo che Dolce e Gabbana cercano tra i loro testimonial. L’evento di ieri 18 giugno a Milano è stata una celebrazione che ha consacrato il sodalizio tra David Gandy e il duo di stilisti: oltre all’incontro con i fan alla Rinascente di Piazza Duomo, nella boutique del marchio sono state presentate le t-shirt a lui dedicate (con fotografie di Mariano Vivanco) e in serata si è tenuto un party, in cui è stato presentato un libro dedicato. Il volume, ‘David Gandy by Dolce&Gabbana’, edito da Rizzoli, ripercorre la vita e i successi del modello, dal momento in cui entra – per puro caso – nel mondo della moda fino alla consacrazione. Il libro è ricco di immagini scattate appositamente da Vivanco, e i profitti andranno a sostenere un progetto artistico: la realizzazione di un catalogo della collezione del GDSU, Soprintendenza Speciale per il Polo Museale della città di Firenze.
Insomma, possiamo tranquillamente affermare che, nel firmamento della moda, è nata una nuova stella.
