Se ne parla già dall’inizio dell’anno qui nella capitale tedesca, tra la sorpresa per il ritorno e le voci di corridoio sulla possibile location. Ma ora ci siamo, Berlino ospiterà nuovamente il tradeshow della moda contemporanea in una place senza eguali. Il Flughafen Berlin-Tempelhof, lo storico aeroporto nel centro cittadino, ospiterà nei suoi lunghi hangar gli stand fieristici di tutta Europa. Questi saranno a loro volta raggruppati in aree tematiche, infatti, l’enorme arco del terminal avrà al centro, adiacente l’entrata principale l’area “Denim Base”, con gli allestimenti delle grandi case espositrici tra cui spicca G-Star, regina incontrastata dell’evento. Nelle ali laterali saranno ospitati “sport&street”, “street fashion”, “fashion now” e “style society”, mentre “L.O.C.K.”, “urban superior men” e “women” alla destra. Lo schieramento di piccole e medie aziende d’abbigliamento è interrotto solo da pochi stand più grandi: Custo Barcelona per lo “style” e Reebok per lo “sportsware”.
La giovane fiera, iniziata a Colonia nel 2001 con solo 50 espositori avanguardisti del settore urban e street-ware, si riconferma nei due anni a seguire raddoppiando così il numero sia di espositori che di visitatori. Passata poi alla rinata capitale dal muro abbattuto, simbolo di creatività e spirito d’iniziativa, raggiunge lo stadio di piattaforma di comunicazione e di fashion-business soprattutto per il nord e l’est Europa. Poi avviene il parallelo (eventi quasi in contemporanea) con Barcellona, città che con la sua posizione sicuramente agevolata e la nomea internazionale in campo prêt-à–porter, le ha fatto vedere la gloria e la taglia di una fiera mondiale a tutti i livelli. Grazie ad un’organizzazione affiatata ed un mercato dell’abbigliamento casual che non da segni di arresto, il B&B ritorna, dopo anni di assolo Barcellona, nella Berlino del new trend.
Ad 8 anni dalla prima di Colonia, dunque, la città è pronta ad accogliere in un capolavoro dell’architettura nazionalsocialista il “futuro” del BBB (come venne acronimato alla prima di Berlino). Il City-Airport di Tempelhof, a partire da oggi, oltre a concerti e spettacoli offerti dalle firme più grandi e prestigiose, sarà il luogo di una vera gara allo stand più cool. La “wheel of death” della Wrangler, con le moto che sfidano la forza di gravità, sarà la pazza attrazione del Luna Park (spazio allestito sulla pista di parcheggio degli aerei). Anche G-star avrà qui il suo pezzo forte, un grande tendone del fashion-show con catwalk e annessi.
Riguardo allo stile delle grafiche del BBBerlin 2009 (quelle della bibbia-bread&butter sono gia’ culto), non si può negare che i designer quest’anno si siano ispirati alla speciale location. I colori di base (rosso e nero), il rigore del font e degli allineamenti, i fasci di luce dei riflettori del Tempelhof rappresentati in locandina, insomma tutto ricorda quei cartelloni che i nostri nonni erano abituati a vedere incollati ai muri negli anni 20′ e 30′. A dispetto di una certa ironia, il pubblico apprezzerà senza remore lo sforzo degli organizzatori di dare nuova vita ad un oggetto dalla pesante memoria storica come il Tempelhof con l’allegria di un evento di comunicazione e vendita, ma anche all’insegna dello spasso e della trivialità. “Fun and Profit” recita il motto. Per gli addetti al settore dunque, un’occasione per divertirsi mentre si lavora, dall’1 al 3 luglio.