Cacao non è solamente una delizia di cui si cibavano gli antichi dei, ma da oggi anche una rivoluzionaria catena di eco-resort di lusso. Nato da un gruppo di professionisti in carriera stanchi dello stress e del “mordi e fuggi” della vita moderna, Cacao Pearl è il primo progetto al mondo di un turismo eco-compatibile e sostenibile al 100%, con un’idea davvero poco convenzionale alla sua base: un complesso residenziale i cui profitti saranno interamente devoluti in investimenti di microcredito per le popolazioni locali e per la protezione dell’ambiente.
Primogenito di questa innovativa “stirpe”, Cacao Pearl sorge nella riserva della biosfera dell’isola di Palawan, nelle Filippine, nel mezzo di 50 ettari di foresta incontaminata di palme di cocco, a pochi passi dall’area protetta di Tubbataha e il parco fluviale di Puerto Princesa; in altre parole, in un luogo non molto lontano da quello che potrebbe essere stato l’Eden.
Qui – direttamente da un progetto non di un architetto qualsiasi ma di un art director di hollywood, Antonio Calvo, che ha lavorato in film come “Alexander” e “Orgoglio e pregiudizio” – sono state realizzate le 60 villette del comprensorio, rigorosamente a impatto ambientale zero e con fonti di energia rinnovabile, organizzate in due complessi residenziali: Vega, il cui nome si ispira alla stella che ha guidato Maggellano e gli altri navigatori del XVI secolo, e Sinan, dal nome dello storico architetto ottomano, contemporaneo di Michelangelo e Palladio.
Fin qui ancora “niente” di davvero innovativo se non fosse che le abitazioni del resort saranno messe in vendita e il loro ricavato (naturalmente al netto delle spese e delle tasse) dato a una società no profit che lo utilizzerà per promuovere progetti locali e ambientali. Ma diventare proprietario non è così semplice perché al di là della fattibilità economica, sono potenziali acquirenti delle ville di Cacao Pearl solamente le persone che dimostrano di avere un sincero interesse nella salvaguardia della natura e dell’uomo. Condicio sine qua non…
Per loro si schiuderanno le porte di un paradiso naturale e allo stesso tempo di extra lusso, dove godere di un regno selvatico e incontaminato senza rinunciare a un servizio di concierge personalizzato – che include uno chef tutto per noi – ristoranti biologici, Spa, infinity pools, una stanza del cinema e tutto quello che ci si aspetta da un resort a cinque stelle. Senza contare il ventaglio di opportunità di cose da fare e da vedere che offre l’arcipelago Calamianes: snorkeling e immersioni nella barriera corallina, avventure alla scoperta di relitti di antichi galeoni spagnoli, vela, surf, rafting, climbing, escursioni nella foresta, visite ad antichi e misteriosi templi.
L’unica pecca a oggi è che Cacao Pearl sarà operativo solo a partire dal prossimo anno, ma intanto ci si può già informare sugli altri progetti firmati Cacao, che spaziano dal Belize – a Caracol, vicino un antico sito Maya – al Nordamerica e all’Asia.
Cacao Resorts
www.cacaoresorts.com