Il risveglio dal letargo passa anche per la bellezza. Dopo i mesi freddi in cui la cura del corpo era relegata a qualche momento libero della giornata, occorre rimboccarsi le maniche e praticare dei trattamenti di bellezza per preparasi a scoprire la pelle. Ecco le cinque regole per prepararsi e rigenerarsi.
Primo: la pelle deve liberarsi di cellule morte, tossine, smog. Lo scrub è il trattamento indispensabile a questo scopo, da effettuare su tutto il corpo. Procedete utilizzando un'emulsione delicata sulle zone di facile arrossamento, come pancia, decolleté, interno cosce, mani; scegliete qualcosa di più granuloso per gomiti e ginocchia, di cui dovrete ricordarvi di avere particolare cura. Infine, un composto ultra delicato sarà utile per viso. Potete preparare tutto ciò che vi serve con ingredienti casalinghi: come base olio d'oliva, crema idratante oppure miele, e come agente esfoliante polvere di caffè, farina di avena, zucchero.
La seconda regola riguarda ancora la pelle, ma si tratta della sua idratazione. Freddo e agenti atmosferici hanno di sicuro intaccato lo strato epidermico, lasciando una sensazione di secchezza. La crema idratante, da applicare su tutto il corpo, potrebbe non bastare: aggiungete una goccia d'olio di mandorle all'acqua del bagno, oppure dell'amido di riso, aiuterà a mantenerla morbida e si seccherà molto meno. Dopo la doccia asciugate sempre attentamente ogni residuo di acqua. L'idratazione poi, deve arrivare anche da dentro: fate incetta di frutta e verdura crude (le centrifughe saranno le vostre migliori alleate), tè verde (anche depurativo) e naturalmente tanta acqua. Evitate invece cibi salati e confezionati.
Terzo principio del risveglio di primavera: cominciate a curare i piedi! In vista dei sandali, occorre praticare un pediluvio quotidiano, perché la pelle indurita dalle scarpe chiuse si ammorbidisca, magari anche con l'aiuto di una pietra pomice. Idratate i piedi con creme idratanti e curate le unghie, non tagliandole mai troppo corte.
Passiamo poi ai capelli, che l'inverno avrà probabilmente sfibrato e indebolito. Darci un taglio sarebbe ottimale: se non volete stravolgere il vostro hairstyle, almeno tagliate le punte, di solito la parte più indebolita. Applicate un impacco nutriente, come ad esempio un composto di uova e cacao, per dare lucentezza e morbidezza, con l'aggiunta di un cucchiaio di olio di mandorla se la cute non è grassa.
La depilazione è un'altra importante fase del 'risveglio' primaverile, ma anziché procedere con i metodi casalinghi che magari durante l'inverno possono anche essere validi ma non eccellenti, recatevi da un'estetista: eviterete, o almeno diminuirete, il rischio di peli incarniti e brufoletti, che una volta spuntati difficilmente lasciano tregua alla pelle.
E stato un passaggio dallinverno alla primavera piuttosto traumatico, con escursioni termiche che andavano dal gelo al tepore del sole nel giro di pochi giorni. Pur non sapendo cosa ci riserva marzo pazzerello, che a clima e temperature è tuttaltro che prevedibile, possiamo ufficialmente dire che la primavera è alle porte, e se la natura si risveglia, anche noi non saremo da meno!