Otto bicchieri al giorno uniti a un regime ipocalorico aiutano il metabolismo a correre
Il più naturale e benefico dei liquidi diventa la base per una dieta disintossicante ammazza-centimetri in più. La dieta dell’acqua, elaborata dal professor
Nicola Sorrentino, specialista in Scienza dell’alimentazione dietetica e docente all’Istituto di Idrologia medica dell’Università di Pavia e
Paola Gambino, medico termale, ruota tutta intorno alle proprietà del liquido primordiale di attivare il meccanismo metabolico della termogenesi, che aiuterebbe rapidamente a dimagrire e la sensazione di sazietà all’interno dell’organismo.
Il segreto, racchiuso nel libro la Dieta dell’otto edito da Salani ruota intorno al numero e alla frequenza giornaliera di assunzione di porzioni di acqua distribuiti in diversi momenti della giornata.
Prima della colazione, del pranzo, delle merende e della cena sarebbero gli alleati ideali per perdere peso. Tutto questo, non nasce da una mera supposizione ma da recenti studi sul ruolo dell’acqua nell’affiancare un regime sano e ipocalorico. Come riporta Vanity Fair in merito all’argomento, nel 2010 uno studio condotto da Brenda Davy, docente di Nutrizione umana presso il College of Agriculture and Life Sciences del Virginia Tech (Blacksburg, Virginia) e pubblicata su “Obesity” ha dimostrato come all’interno di un gruppo di una cinquantina di persone la percentuale di esse che ha affiancato alla stessa dieta dimagrante ipocalorica il regime idrofilo ha perso in media oltre 2 chili in più di coloro ai quali non era stato consigliato di bere.
Ecco quindi come provare la dieta dell’acqua in pochi passi. Prima colazione? Caffè o tè, 1 bicchiere di latte di soia o 1
yogurt magro, 30 grammi di cereali integrali o 2 fette biscottate. A metà mattina una spremuta di agrumi, o 25 pistacchi o 15 mandorle. Per il pranzo l’ideale è un piatto di minestrone senza legumi e 2 patate lesse, alternati a verdure e pesce cotti e crudi. A merenda 3 noci, o 1 yogurt magro o 1 quadretto di cioccolato nero. Per la cena la pietanza migliore è la pasta (orecchiette, trofie, rigatoni, mezze maniche) condita con sughi gustosi, leggeri e un cucchiaino di
parmigiano. Al termine della giornata un frutto a piacere. Concesso un bicchiere quotidiano di vino o birra.