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Abbronzatura: di che fototipo sei?

Scopri quale protezione serve alla tua pelle in base al fototipo, prendendo come esempio l’incarnato delle star!

Eva Longoria Nicole Kidman Amanda Seyfried Marion Cotillard
AP Images

Il primo dei comandamenti per abbronzarsi in modo sicuro è scoprire che tipo di pelle abbiamo, e in base a questo scegliere i prodotti più adatti a proteggerla. Ogni persona appartiene ad un preciso fototipo, ossia un insieme di fattori che permettono di distinguere il grado di delicatezza della pelle: si tratta di capire quanta melanina è presente e di conseguenza come essa reagisce alle radiazioni solari. In pratica, dopo quanti minuti di esposizione al sole vi scottate? In base a questo si dovrà scegliere il fattore protettivo della crema solare, numero che esprime quante volte si può moltiplicare il tempo di esposizione al sole prima di scottarsi: un fattore 30 proteggerà per un tempo di esposizione 30 volte più lungo di quanto accadrebbe senza protezione.

La dermatologia distingue 6 fototipi. Il fototipo 1, quello più facile ad eritemi e scottature, include persone con la pelle molto chiara/lattea, lentiggini, occhi chiarissimi e capelli biondi o rossi, alla Nicole Kidman, o Julianne Moore, per intenderci. Con questo tipo di pelle, ci si scotta in poco più di 10 minuti e difficilmente ci si abbronza, perciò la protezione deve essere molto alta, almeno un SPF+30 o SPF+50.

A seguire il fototipo 2, a cui appartengono persone con pelle chiara, qualche lentiggine, capelli biondo cenere/biondo e occhi chiari. In questo caso l’abbronzatura è difficile e le ustioni frequenti, la resistenza della pelle senza protezione non va oltre i 20 minuti. Naomi Watts per esempio fa parte di questo fototipo, o Cameron Diaz, Amanda Seyfried. Anche in questo caso il filtro di protezione dovrà essere molto alto, SPF+30 è l’ideale.

Il fototipo 3 è il più comune nella razza caucasica, ovvero quella dei paesi occidentali: pelle chiara ma non chiarissima, capelli castani, occhi chiari o nocciola. L’abbronzatura non è velocissima ma avviene senza problemi, e la resistenza al’ustione si aggira intorno alla mezz’ora, per cui il filtro di protezione dovrà essere medio/alto (SPF+25). Di questo fototipo fanno parte Marion Cotillard, Anne Hataway, Keira Kneightley, Kristen Stewart.

Saliamo la quantità di melanina e troviamo il fototipo 4, dalle caratteristiche intensamente mediterranee e ispaniche: pelle abbastanza scura o olivastra, capelli castano/bruno scuro, occhi neri o marroni. L’abbronzatura è veloce e durevole, e senza protezione si resiste fino a 45 minuti: i filtri protettivi adatti sono tra i SPF+15 e SPF+20. Prendete come esempio Jessica Alba, Penelope Cruz.

Al fototipo 5 appartengono le persone che hanno la pelle scura/olivastra, i capelli castano scuro e gli occhi marroni o neri. Si abbronzano in velocità e raramente si scottano (devono passare almeno 60 minuti prima di avvertire bruciore). La protezione consigliata è medio-bassa (SPF+8, SPF+10) e fanno parte di questo gruppo Jennifer Lopez, Belen Rodriguez, Eva Longoria

Infine c’è il fototipo 6, ossia quello di chi non teme il sole! Pelle scura, occhi scuri, capelli nero/bruno scuro (Rihanna, Halle Berry, Beyoncé) questo tipo di carnagione difficilmente si scotta, anzi praticamente mai! Basta una crema solare a bassa protezione, tipo un SPF+5.

Naturalmente tutto questo non è un invito a stare al sole nel tempo limite in cui vi bruciate: ustione o no, i raggi UV possono fare danni sul lungo termine, e dall’invecchiamento cutaneo come dai melanomi non è al sicuro nessuno senza filtri solari. Non dimenticatelo mai.

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