Essere in coppia per un lungo periodo di tempo cambia il modo di vedere il mondo, modificando il proprio modo di pensare e di agire. A sostenerlo Joshua Wolf Shenk, autore di “Powers of Two”, che parla addirittura di una “mente condivisa”. Ecco cinque fattori comuni, secondo gli psicologi, per capire lo stato in cui la coppia versa..
1. Tu e il tuo partner sviluppate un linguaggio privato: utilizzare un vocabolario o una sintassi nuova, comprensibili solo a voi, vi rende unici ed affiatati. Secondo uno studio condotto da Robert Hooper, professore dell’Università del Texas, questo codice aiuta ad approfondire il vostro legame, romantico o platonico che sia, e stabilisce una unica identità condivisa.
2. Si smette di autocensurarsi. Il nostro modo di parlare con amici, conoscenti e parenti è diverso da quello che adottiamo in amore. Se generalmente cerchiamo di accontentare le persone intorno a noi, adattando il nostro comportamento per soddisfare il loro, in amore siamo più aperti e spontanei.
3.I volti iniziano ad assomigliarsi. Nel suo influente studio del 1987, lo psicologo Robert Zajonc ha scoperto che c’è una ragione per cui le coppie sposate iniziano ad assomigliarsi. Questi utilizzano gli stessi muscoli così spesso che, con il trascorrere del tempo, diventano speculari.
4. Si assomigliano anche i ritmi della nostra oratoria, frutto di un fenomeno che gli psicologi definiscono “contagio emotivo”. E comprende non solo pause ed accenti, ma anche parole ed espressioni. Una caratteristica che sembrerebbe sopraggiungere, secondo una ricerca del 2010, a partire dai tre mesi di relazione.
5. Fai un sacco di facce buffe che nessuno pensa siano divertenti. E’ una questione di comportamenti a specchio, per cui il linguaggio del corpo si assomiglia e ci rende più simili, comprendendo anche smorfie ed espressioni facciali che si caricano, con il passare del tempo, di significati che solo la coppia conosce.
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