Cercare un partner non è mai facile, e che sia online o dal vivo, le domande sono sempre le stesse: cosa far risaltare di me? cosa sto cercando? quali eventuali prospettive? Domande classiche, che si susseguono in una vita e nella Storia, a cui non si trova mai una risposta definitiva anche perché, diciamocelo, non esiste mai in quanto singola ma quanto frutto di due incontri tra due persone mai uguali e sempre diverse, tra loro e con se stesse.
Ad ogni modo ci sono alcune ricerche che cercano di scoprire per lo meno qualche segreto in più, come quello che lo psicologo Peter Pearson definisce il “Santo Graal” delle relazioni: condividere gli stessi principali valori. A pesare particolarmente non sono la corsa chimica e passionale tra due individui, che si prova quando si ha un’attrazione reciproca, e neanche il genere di film che vi piace guardare al cinema.
“La gente in realtà non negozia i propri valori”, afferma Pearson, che è il co-fondatore, insieme a sua moglie Ellyn Bader, di un istituto a Menlo Park, in California. “È possibile negoziare gli interessi”, prosegue, “ma non i valori”. Se uno vuole trascorrere il weekend in una foresta e l’altro in mare, non significa che la relazione debba essere compromessa. Ma se uno punta tutto sul lavoro e l’altro sulla famiglia, allora sì che possono esserci delle difficoltà. Magari non insormontabili, ma neanche trascurabili.
L’avvicinamento nei gusti, quelli per scegliere un ristorante o un gruppo di amici da frequentare, è sicuramente importante, ma non dà garanzia di durata nel legame. Una selezione naturale, a volte dura, andrebbe fatta sin dall’inizio di una conoscenza: se ci pensate i valori comuni si scoprono con pochi incontri, se si vuole davvero farlo. E la differenza, infatti, è tutta lì, perché la realtà bisogna prima volerla conoscere, per poi accettarla in un secondo momento.
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