Non bisogna essere leader innati o provenire da grandi famiglie, né tantomeno essere particolarmente avvenenti. Lo charme non è innato, si può anche conquistare. E lo si fa con metodo e attenzione, senza particolari sacrifici. La rivista Fast Company ha raccolto i pareri degli esperti, sino a scoprire che basta lavorare su sei aspetti.
Il titolo del libro di Olivia Fox Cabane, una delle maggiori voci in America in questo campo, è esaustivo: The Charisma Myth, cioè “Il mito del carisma”, con il sottotitolo “Come padroneggiare l’arte e la scienza del magnetismo personale”. E punta proprio ad insegnare come fascino, autorevolezza e magnetismo, tutte quelle caratteristiche che associamo, per esempio, a Barack Obama, Steve Jobs o Marilyn Monroe, possano essere acquisiti e perfezionati da chiunque.
Diventare più “magnetici” non significa trasformare la propria personalità ma mettere in atto strategie e piccoli trucchi per ottenere risultati rapidi e duraturi. Ed è una condizione importante per qualsiasi lavoro voi svolgiate. Il primo fattore su cui dover lavorare è il potere. E non si tratta di un ruolo o di una posizione, ma di un atteggiamento: una “sicurezza di sé, linguaggio del corpo, espressione del viso e voce”. Il potere non è quello che qualcosa che si ha, ma “come gli altri ti percepiscono”. Il consiglio è quello di mostrarsi sempre partecipe della conversazione. Il che ci porta al secondo punto: persuadere il pubblico, perché chi ha charme trascina la folla con il suo entusiasmo.
Ma bisogna lavorare anche sulla comunicazione: non solo sulle parole, ma su gesti, voce, sguardo. Il passo successivo, il quarto punto, sarà quello dell’adattabilità, a metà strada fra empatia e flessibilità, così da inquadrare subito il nostro interlocutore, per poi adattarci a lui. Gli ultimi due punti: la presenza dell’immagine, e non si parla di bellezza quanto di cura e di personalità, e la visione, ossia la presentazione di un’idea, un concetto, una forma di espressione, che possa essere abbracciata da tutti. Olivia assicura i risultati, ma ci vuole molta costanza e lavoro.