Dimenticate il vecchio lampadario a sfera, o il classicissimo ombrello: oggi le sospensioni sono vere protagoniste dell’ambiente domestico, sia che si tratti di una cucina, che di un salotto, un bagno, una camera da letto. La luce è regina in ogni ambiente, e i designer ne esaltano la ‘sorgente’ con forme accattivanti.
Diesel e Foscarini hanno dato vita a Glass Drop, la sospensione a forma di goccia in vetro incandescente, che inneggia alla natura di questo materiale, che riesce ad essere sia fluida che solida. La finitura superficiale in alluminio che ricopre il corpo in vetro soffiato interagisce con la luce, contribuendo ad una resa estetica che a lampada spenta riflette come uno specchio, mentre quando si accende emette un bagliore caldo e dal sapore vintage.
Foto: LAMPADARI PER FAR LUCE SUL DESIGN
Fairy è la magica collezione di lampade a sospensione di Axo Light, frutto della creatività di Manuel Vivian: una vera pioggia di luce, una cascata di gocce che creano una sorta di effetto ‘fatato’ e romantico. Un diffusore in cristallo con la miriade di sfaccettature crea un gioco di luce dai riflessi cristallini e colorati, ed è proposto in versione trasparente, ambra e grigio fumé. La struttura è in alluminio cromato, la sospensione singola, multipla, lineare o circolare, quest’ultima con kit opzionale di anelli che espandono il ‘raggio’ delle gocce-diffusori. Fairy funziona a LED.
Dal brand LFZ, che riunisce una serie di giovani e talentuosi designer, arrivano numerose proposte che sono state recentemente presentate alla London Design Week. Tra esse, Chou (foto di Jara Varela), che porta il fascino dell’estremo Oriente nelle nostre case con una lampada che ricorda le lanterne giapponesi; Escape, sospensione che gioca con l’effetto domino in una serie di quadrati incatenati l’uno all’altro che sembrano sfidare le leggi della gravità; Raindrop, ancora una lampada a goccia creata da una serie di intagli che lasciano intravedere la lampadina interna; Spiro, che reintepreta l’Opt-Art, corrente artistica che giocava con gli effetti ottici: in questo caso, lo fa con una serie di cerchi concentrici.
Tante anche le proposte del brand Patrizia Gargianti, che raccoglie le firme di diversi designer e studi di design. Tra esse, Baga, marchio storico che ha fatto delle solidità forti e delle volumetrie un tratto distintivo, accostati a colori caldi e avvolgenti; Bespoke, un mondo di forme pulite e disegnate che si fonde con cristalli e tessuti; Me, una linea dove cascate di cristalli sembrano ‘vestire’ le strutture.
Infine, una proposta originale che viene dal mondo del riuso: l’eco-designer Willem Heeffer ha creato Drum Lamp (foto), una sospensione la cui struttura è un cestello di lavatrice, ridipinto e disponibile in 6 diverse tonalità, che rimane ‘sospeso’ nell’aria grazie a tre cavi di 1 mm di spessore. L’effetto è quello di una struttura cilindrica e bucherellata, molto pop e perfetta per ambienti ‘vivaci’ come la cucina.
