“Tra l’Oriente che mi incanta e l’Occidente al quale appartengo, colgo assonanze che mi piace trasformare in arredi e decorazioni. Per dare all’ambiente una profondità sofisticata, un’eleganza atemporale”. Giorgio Armani descrive così la nuova collezione di arredo e decor presentata allo scorso Fuorisalone presso gli spazi dell’Armani/Teatro di Via Bergognone. Mobili, complementi d’arredo, elementi decorativi che superano il concetto di etnico, o almeno della sua concezione più semplice, per affidare ad un sottile scambio tra stile e sensibilità l’estetica della collezione.
In occasione dei 40 anni del marchio, la scrivania iconica Justin viene rieditata e realizzata in una limited edition di 40 pezzi, in tamo grigio e pelle verde acqua. Strizza l’occhio agli anni ’30 e allo stile minimale Jolie, scrivania in olmo marrone, con top in pelle, due cassetti e tasche laterali. Per quanto riguarda la zona giorno, il tavolo Jeff con gambe sagomate ricurve e top ovale (in olmo marrone) o il top in marmo nero di St.Laurent, rendono la sala da pranzo elegantissima. Interessante il mobile bar Jazz, laccato con texture bronzea a rilievo, che svela all’interno un ripiano laccato rosso.
Arredo d’alta moda al sapore orientale, che si esprime nella geometria destrutturata dei tappeti annodati a mano, come in Just, i nell’astrazione del motivo micro-macro di Jordan, nelle proporzioni variabili dei tessuti Juso o Johannesburg. La palette richiama le pietre preziose, tra cui il verde giada di orientale evocazione, il rosso rubino, il blu zaffiro. E per quanto riguarda la sfera dei tessuti, i decori delle antiche armature giapponesi e le tecniche di tessitura nipponica vengono evocate dalla nuova collezione Armani/Casa Textiles by Rubelli. Il design tessile eccelle nel letto Jonathan, elegante nella sua simmetria perfetta, con imbottiture e testiera trapuntata in canneté color nichel abbinato alla struttura in pelle color tortora. Il rivestimento in tessuto verde giada del divano Joseph completa la panoramica nel tessile.
Il lighting vede una nuova protagonista, la lanterna da tavolo (o piantana) Jolanda, in bronzo e rosso/tortora. Mentre Hack, protagonista della scorsa collezione, viene rivisitata in versione lanterna più piccola in color tortora, arancio o rossa. Si aggiunge alla squadra Jaime, lampada da tavolo con struttura in bronzo e paralume in vetro di Murano. Non mancano gli accessori, come i centrotavola e vasi Joachim, in vetro soffiato a bocca, e i bicchieri, calici e bottiglie in vetro rosso o blu. Tra gli oggetti più curiosi, i gift che contribuiscono alla decorazione d’interni, come i giochi da tavolo: il domino Hero, lo Shanghai, il Solitario. Ancora, l’oggettistica si arricchisce dei fermacarte a forma di scorpione Jaspide, e della bugia portacandela in alabastro Jacques.
